domenica 30 dicembre 2007

...

Ci tengo a precisare che ogni riferimento a cose, fatti e persone realmente esistenti è puramente casuale. Quindi non rompetemi le scatole.

sabato 29 dicembre 2007

Parte seconda

V uscì dalla camera d’albergo con la seria intenzione di bere un vodka-cola. Mentre si dirigeva nel lungo corridoio illuminato dai faretti, sentì una voce familiare. Poco dopo dalla 318 uscì una sgallettata col trucco sciolto che rideva e che a malapena riusciva a reggersi in piedi. Quando questa se ne fu andata, riconobbe la voce: M. Passò davanti alla sua camera con la porta socchiusa ma non potè fare a meno di guardarvi all’interno. In quel momento M la vide e rise. V affrettò il passo e cercò di scappare. Lui la raggiunse in accappatoio (M era sempre in accappatoio), le afferrò il braccio e le chiese: “Da quando in qua non mi saluti?”. V riflettè: in fondo era troppo tardi. Non poteva permettersi di sbagliare. Con lui poi…

“Da quando ho visto la gente con cui esci… persone colte ed affascinanti…” disse riferendosi alla semi-squillo vista prima. M rise. “Le donne non sono altro che bambole nelle mie mani. Se solo volessi, potrei farti cedere in qualunque momento. Non puoi dimenticare quello che c’è stato fra noi…” e così dicendo, cominciò ad accarezzarle il collo. Dentro di lei i sentimenti si accavallavano e confondevano, ricordi e realtà erano ormai un unico insieme di eccitanti sensazioni. Il respiro di M aveva quel profumo che l’aveva fatta impazzire tempo prima, ed ora era come se tutto fosse tornato… “Sono cambiata, M. Non puoi pensare che dopo ciò che mi hai fatto possa solo pensare di avere con te un qualsiasi rapporto…”. V era decisa. Non gli avrebbe lasciato il tempo né l’occasione di agire. Ma M la pensava diversamente: “Ok, ok, ok. Hai ragione, mi dispiace. Sono stato un cretino. Non avrei dovuto farti del male immotivato. Ma anch’io sono cambiato. Smettiamola di scherzare, io sono innamorato solo di te. Sei l’unica, davvero… V, ti prego. Dammi un’altra possibilità. Io e te siamo fatti per stare insieme…” ed una lacrima gli rigò il viso. V era spaesata. Lui le prese la mano, la baciò con dolcezza e la guardò negli occhi, quegli occhi che aveva visto soffrire, gioire, ridere e piangere. Le entrò nel cuore ricomponendo ciò che aveva distrutto. E V si lasciò trasportare.

Solo per una notte.

Lei si svegliò e l’orologio segnava le 3.27. Andò a farsi una doccia e lui si svegliò. La osservò mentre si asciugava ed accese la tv. “M, non imparerai mai.”. Lei si stese sul letto, si accese una sigaretta e si ricordò di quella persona che aveva fatto soffrire allo stesso modo. Quella persona che non aveva mai smesso di amare. Quel cuore che aveva distrutto per quel cretino che guardava i risultati del campionato al suo fianco. M…che squallore. Vittima di un omuncolo che non merita un centesimo. “M, devo andare.”

“Prendi il mio cellulare e chiama un taxi. Mettilo sul mio conto. Poi ti chiamo, magari ci si rivede, ok?”.

Stronzo.

Il cadavere di M giaceva sul pavimento mentre V lasciava l’albergo, confondendosi tra le migliaia di turisti: aveva finalmente cominciato a seguire il suo cuore.

martedì 18 dicembre 2007

In my dreams...

Nella camera col soffitto azzurro e le tendine di seta lilla, lei lo fissava con aria interrogativa. Le lenzuola nascondevano ancora quel profumo di attimi senza fine, di istinti e passioni, di uomo e donna, di vita. Una leggera brezza sfiorò i loro corpi vicini, stretti in un abbraccio. Le parole di V risuonarono come un dolce suono in equilibrio fra il bene e il male: “Mi ami?”. Lui sembrò scosso da quelle parole, così inaspettate e così profonde. “Ma certo, chery, che ti amo. Come potrei non amarti? Sai di avermi donato la felicità. Il sorriso della mia donna è l’alba del mio giorno… di chi era? Nietzsche forse… o magari gli Eagles…”.

Pensava di essere divertente… non lo era affatto.

In quell’atmosfera, però, anche un clown in bilico sul filo sarebbe stato romantico. La luce del sole filtrava dalla finestra, e, per un attimo, sembrò che il paradiso non fosse più tanto lontano.

“Cosa faresti per me?”. “Piccola, ti porterei in cima al mondo. E ti regalerei la stella più bella del cielo e ti renderei così felice da dire SEI L’UOMO DELLA MIA VITA.” Gli occhi di lui erano sempre gli stessi. Quelli dolci che aveva fatto ad ogni donna, amante o amica. Quelli vuoti, incoerenti con le parole che la bocca pronunciava. Ma non lo tradivano. Avevano inscenato quella parte tante volte da sembrare sinceri. “E se dovessi scegliere, se ti trovassi davanti ad un bivio?”. Le domande di V diventavano più impegnative, quella parte cominciava ad essere difficile, ma in ogni caso, ormai lei era già stesa nuda al suo fianco, la sua missione era andata a buon fine. “Un bivio?” quelle parole, però, erano sincere. Non capiva, era confuso, ma lei era così bella… “Ma si, se ti chiedessero di scegliere… cioè, sarei la tua unica scelta?”. Lui: “Non lo so, ma si, ovvio, come potrei pensare a qualcosa che non sia tu? Oddio, poi bisognerebbe vedere a cosa vieni paragonata…” e ammiccò con un sorriso da rappresentante che vuole venderti un microonde a energia solare.

“Ok. Se dovessi scegliere tra la vita e me, cosa sceglieresti?”. Dai, questa è facile: “Te, perché tu sei la mia vita…”.

Lei si girò, lo guardò negli occhi e disse: “Sbagliato!”. E gli sparò.

lunedì 17 dicembre 2007

Vix & Punka: un'infanzia in comune

Cosa ci ha rovinato? Perchè siamo diventati così? Qual è la causa di tutti i nostri mali?

L'ESTATE RAGAZZI

Ebbene si. Attraverso un'attenta cernita e un'indagine di conoscenze ed amici comuni, Punka ed io abbiamo trovato l'anello mancante. Anni passati all'estate ragazzi, una tortura cinese che di peggio non esiste. Una di quelle iniziative in cui ogni volta dici QUEST'ANNO SARA' DIVERSO, MI DIVERTIRO' e, ogni anno, finisci a ballare la sigla di Grease (quando ti va bene) e il ballo del QuaQua (quando tutto manca...).
Un'infanzia gioviale, in cui scappi dai giochi come C'è UN BUCO NEL SECCHIO ARTURO ARTURO, e quando l'animatore ti trova ti intorza di mazzate perchè MI-PAGANO-PER-QUESTO-E-TU-DEVI-DIVERTIRTI-PARTECIPARE-ED
-ESSERE-FELICE-PERCHè-TUTTI-I-BAMBINI-LO-SONO-E-NON-MI-DEVI-
CACARE-IL-CAZZO-GIOCHIAMO-DAI-ORA-DEVI-BATTERE-LE-MANI-10-
VOLTE-E-FARE-UN-GIRO-E-SMETTILA-DI-SANGUINARE.
E questo è proprio l'ambiente sereno dell'oratorio.
Poi c'era Maurizio, il campione mondiale di maniate minorenni. Era un mito. Qualsiasi gioco, anche in quelli che non esigevano il contatto fisico, lui era lì. Indimenticabile...
Una primitiva Sonia si avvicinava al mondo, con jeans e maglietta, e i capelli lunghi. Chi avrebbe pensato che sarebbe diventata SONIA SONO PUNK COI CAPELLI SPARATI, TUTTI SONO STRONZI E I POLIZIOTTI DEVONO MORIRE?!
Infine c'era Olgo, alla scoperta dell'autoerotismo insieme ai suoi amici, che gonfiava preservativi sul fondo del pullman per tornare a casa... bei tempi quelli.
E Punka era lì. Le ha vissute come me (magari senza le maniate di Maurizio), si è divertito, devastato, ha picchiato ragazzi come ho fatto io. Ha urlato al Sacco Pieno e fatto silenzio al Sacco Vuoto. Ha visto milioni di volte l'Oasi di San Silvestro. Ha mandato a fanculo il DJ che gli ha fatto sentire Barbie Girl almeno 1000 volte. E ha maledetto il pullman che passava alle otto e mezza di mattina a GIUGNO.
Grazie Punka: mi hai ricordato a mia infanzia.
Te ne sono grata.

Vix

sabato 15 dicembre 2007

Sarà un souvenir

Non è proprio liscia,
non va così liscia
per noi che chiediamo che or'è,

e c'è un'altra strada
e c'è un'altra luna
e un altro bar che chiude

e un'altra voglia di fortuna.
E allora, bambina,
c'è poco da dire
se non che mi troverai qua:

cambiato per niente, ma neanche scontento,
fottuto dal dovere pensare di dover avere.
Ma ci sarà un souvenir
che ci riporterà solo certi momenti.

E sarà un bel souvenir
una fotografia, una canzone fra i denti.
Ma ci sarà un souvenir
che ci commuoverà fino a farci contenti.
Tieniti il tuo souvenir

da mettere via poi ridicendoti *avanti*.
Se tutto va in fretta

sarò una saetta
e tu lo sarai insieme a me
peccato soltanto che ci sarà il tempo
in cui dovremo dire:
*Adesso è giusto riposare*.
Ma ci sarà un souvenir
che ci riporterà solo certi momenti.
E sarà un bel souvenir

una fotografia, una canzone fra i denti.
Un souvenir formato Tir
a centoventi all'ora

arriva lì spazzando via
qualsiasi altra cosa.
Sarà un bel souvenir
il nostro souvenir
sarà di quasi tutti i colori.
Sarà un bel souvenir,
sarà lo specchio di
riflessi chiari e riflessi scuri.


Che nostalgia...

giovedì 13 dicembre 2007

This life is a Bad Habit

Merda merda merda.
Serata di merda.
Si. Ma è giusto che per colpa di un povero coglione io debbe rovinarmi la vita?
No. Non lo è affatto. Esistono i presentimenti e purtroppo ci azzeccano sempre. Ragazzi, se ci azzeccano...
Ma non sempre è tutto perduto.
Un grande grazie a Punka. Sei un vero amico. Ti voglio bene *_*
Un grazie alle altre mille persone che mi alleggeriscono il peso di questa vita (leggi Albert Lennon, l'Elfo, il Curciulo e Caparezza).
Un grazie alle persone "che non ti aspetti": Francesca, l'isterica che non credevo di sopportare, ebbene, è la mia salvezza. E' me con meno anni e meno esperienza, ma le stesse paranoie; Lara, la mitica, non ci sono parole. Ti ascolta. E questo basta; Noemi, l'arrapata... no comment; Stefy, my best friend. Ora sembra essere tornata in sè, e ciò non fa altro che riempirmi di gioia.
...e poi ci sono i Lumacozen... ma quella è un'altra storia...

A volte ti aspetti che le persone siano stronze. E a volte lo sono davvero. Altre volte, invece, ti sbagli, e scopri le amicizie improvvisate, quelle che solo col sorriso ti calmano la tempesta che hai nel cuore.
Mi piacerebbe sbagliarmi più spesso.

Affettuosamente vostra,
Vix

mercoledì 12 dicembre 2007

A lost mind

E vorrei amare, e soffrire, ridere e piangere. Vorrei averti nel mio cuore, nel mio letto o dietro la mia porta. Vorrei urlare, spaccare, uccidere, e stare accucciata nel mio angolo di paradiso in compagnia delle mie dita. Vorrei vivere e morire, per poi rinascere e vivere più intensamente. Vorrei conoscere ciò che non si comprende e fregarmene del mondo. Vorrei che i miei sogni prendessero vita, e vorrei farli affondare in un mare di disperazione, vorrei arricchirmi e cadere in disgrazia per rendere grazie di quel che ho. Vorrei tradire, e essere tradita, vorrei correre e non aver la forza per alzarmi e camminare. Vorrei più limiti. Vorrei vivere senza limiti. E vorrei lui, e poi te, vorrei lei e nessuno. Vorrei amore e odio, vorrei vendetta, e sangue e coraggio. Vorrei dei muri da scavalcare e qualcuno che li rompa per me. Vorrei il sole, e la pioggia, e nel vento urlare in silenzio il tuo nome. Vorrei che mi baciassi. Vorrei che mi lasciassi agonizzare di dolore sul ciglio di una strada. Vorrei concedermi al male e apprezzare il bene, vorrei conoscere un diavolo e un Dio, vorrei perdere e ritrovare la ragione. Vorrei fare delle scelte azzardate, vorrei rischiare e perdere la rotta, e precipitare e volare nell’alto del cielo. Vorrei entrarti nell’anima e strappartela a morsi, vorrei prenderla con cura e ricomporne i pezzi. Vorrei creare l’infinito senza muovermi dal mio letto. Vorrei riassaporare i piaceri del passato, quegli odori che restano nel cuore e che mi fanno male e bene in una lotta senza fine. Vorrei tornare indietro e guardare avanti, vorrei tutto, e non vorrei niente.

Ma ora sono qui. E nulla è come vorrei.

domenica 9 dicembre 2007

Opinioni e scelte musicali


Gli Skid Row.

Vi sembrano forse un gruppo che si fa prendere per il culo? No. Hanno fatto parte della storia musicale degli anni 80, insieme ai Kiss, i Rush, i Ramones.

Tra il 1987 e il 96, la voce del gruppo aveva il nome di Sebastian Bach (nessuna facile ironia...).
Nel 1989 Bach fu arrestato per alcune settimane dalla polizia del Massachusetts a causa di alcune violenze avvenute durante un concerto tenutosi a Springfield il 27 dicembre 1989. Bach durante lo show fu colpito da una bottiglia lanciata dalla folla; riconosciuto il responsabile, Bach iniziò la canzone e subito dopo si gettò sulla folla per pestare il ragazzo, lasciandolo agonizzante tra il pubblico, per poi tornare tranquillamente sul palco e proseguire lo show.


Solo per questo, ha tutta la mia stima.

Ora, come possiamo ai giorni nostri, prentendere di fare concorrenza agli anni 80 con queste facce qui?


Mettiamo in chiaro una cosa.
Non sono contro i Tokyo Hotel. Non vorrei vederli morti. Sono anche ascoltabili. All'inizio mi piacevano pure. I capelli del cantante sono psichedelici e ci possono stare.
...ma non venitemi a dire che sono rock. Anzi, ALTERNATIVE ROCK.
Ma nemmeno EMO (poveri emo, io mi offenderei). Ma manco POP PUNK, come qualcuno li definisce. NON SONO NE' CARNE NE' PESCE. Punto.

Fanno musica commerciale. Non hanno invenato uno stile. I capelli così li portavano anche i Guns'n Roses dei tempi d'oro...


Se poi mi dite: SI SONO FATTI BUTTARE UNA VRANGATA D'ACQUA AGLI MTV MUSIC AWARDS IN DIRETTA, RISCHIANDO DI RESTARE CARBONIZZATI DAI FILI ELETTRICI, beh allora hanno tutta la mia approvazione. Andate avanti così, e non atteggiatevi.

giovedì 6 dicembre 2007

Primitivi sintomi maniacali

"L'oroscopo: cosa c'è di più stupido?" mi chiedo. Forse la magia, i tarocchi, o i filtri dell'amore. Previsioni per il mese di dicembre:
Pesci
In amore ti senti al settimo cielo perchè la passione ti investe. Gli amici si sentono trascurati, ma non ti portano rancore. Dedica loro più attenzione.
L'incantesimo consigliato:
per essere più sicura in amore la mattina del 21 svegliati all'alba, guarda il sole che sorge, spalanca le braccia e lascia entrare la luce in te.

Ora: chi cacchio si sveglia all'alba il 21 dicembre per aprire la finestra e far entrare tanta tanta luce nel proprio corpo assieme al virus dell'influenza e magari della bronchite?
...tanta, ma tanta gente. Personalmente ritengo la magia, il destino e il malocchio delle superate credenze popolari, senza un fondamento.

...e poi la gente uccide i vicini di casa, i genitori o il postino senza apparente motivo... è tutta colpa di Urano nella casa della sanità mentale.

Capirò e accetterò tutto ciò solo quando Bill Kaulitz scoprirà di essere un maschio e nel mondo ci saranno più uomini che armi...

martedì 4 dicembre 2007

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Vendo collezione di 100 libri completa, della serie "Le Ragazzine" di Mondadori a 250 €. Se siete interessati, contattatemi.

domenica 2 dicembre 2007

Ecco cos'è!

La trasformazione sta avvenendo... senza rendermene conto... ihihih.
Vix transformer: Elfa dei Boschi.



A parte gli scherzi, in questo week end mi sono resa conto di essere particolarmente intollerante.

- MA COME??? VIX, QUELLA CHE PARLA DI LIBERTA' E FRATELLANZA, INTOLLERANTE???

Ebbene si, mia cara gentaglia, mi sono accorta che (per una volta) Renato aveva ragione: ci sono dieci minuti di dolcezza che dedico ad ogni persona... il resto puro odio. Uhm, vista così, non dovrei avere amici, visto che, esauriti quei 10 minuti, buonanotte al secchio, dottor Jekyll diventa Mr Hide. Sono diventata intollerante all'idiozia. A quella scema isterica che fa finta di essere amica di tutti. Alla falsità e all'ipocrisia. Fate una cosa: se non volete parlarmi non fatelo. Se non volete salutarmi, mandatemi a cagare. Ma non venitemi vicino col sorriso falso di chi dice TI SALUTO SOLO PER CIRCOSTANZA, perchè a quel punto sarò io a mandarvi a cagare... con questo chiudo. Sono solo un BOCOBOCO nervosa.

Aspettarsi il peggio non sarà mai abbastanza.

Vix

giovedì 29 novembre 2007

Damn life

Questo strano periodo mi sta facendo impazzire...

martedì 27 novembre 2007

...che amarezza.
Ho l'acido. Le persone fraintendono e si incazzano. Quanto più cerchi di fare per loro, più riceverai merda in faccia. Ma chi me lo fa fare? L'unica che si fa gli scrupoli di coscienza sono io??? E vabbè, allora andate tutti a quel paese, non ne voglio sapere più niente. Dei tuoi problemi se ne strafregano, e poi cercano un supporto morale quando qualcosa va storto. E MOBBASTAVERAMENTEPERO'! [cit. Maccio Capatonda]
Mi sono rotta. E questo sapore amaro non può fare a meno di farmi pensare:
VALERIA, SEI STATA PROPRIO SCEMA.
...che amarezza.

Quoto questo intervento dallo Space di msn perchè non ho altro da dire.

domenica 25 novembre 2007

Post sabato


Bella serata: la giusta compagnia, senza spendere molto, senza papere, isterie, stress e frecciatine. Una serata tranquilla, con una pizza, un tavolo fuori e l'intrattenimento del mitico Punka.
Altri partecipanti: Enzo, Francesco, Ernesto, Andrea, Anna, Lara, Yasmine, Daniela e la sottoscritta. Guest star: Gimmi l'amico tovaglia. Ragazzi, ci siamo divertiti ed abbiamo passato una bella serata. Cosa vuoi di più dalla vita?

...il limoncello che ci ha offerto la pizzeria!

giovedì 22 novembre 2007

Vix - Izzie (Katherine Heigl)


Dicono che c'è una leggera somiglianza... chissà...

martedì 20 novembre 2007

Spaliamo merda sui giovani

Ma si. Tanto lo fanno tutti: i giovani sono sbandati, i giovani si drogano, i giovani mangiano solo schifezze... ma andiamo alla radice. Prima di tutto veniamo additati per i nostri vizi: i giovani hanno tutto. Ma quando mai! Ci sono ragazzi che per avere un piatto a tavola vanno a fare i peggiori mestieri, e se lo fanno è solo per necessità.
I giovani "Si mettono quei cosi addosso, si tatuano, mettono gli orecchini da tutte le parti... quello ha tutto il culo da fuori... ma i genitori non gli dicono nulla?". Ora, miei cari amici, figli e nipoti della generazione dei capelloni hippy e delle zeppe anni 60, anche ammesso che la moda attuale sia al disopra di ogni canone, non lo erano anche i figli dei fiori? Non lo era Marilin Monroe con le cosce al vento? Non lo era la Sofia Loren della Ciociara con le tette in bella mostra?
Orsù, dunque, pensiamo ai fatti nostri, che ce ne sarebbero di cose da dire...
"I giovani sono sbandati, senza lavoro": siamo d'accordo. Perchè sono senza lavoro? Perchè quei seicentotrenta idioti che dovrebbero fare le veci nel nostro Paese si sono appropriati delle poltrone, facendo sì che i "Giovani Deputati" hanno in media più di 45 anni. Ora, che cacchio ne sai della disoccupazione se tuo figlio è raccomandato? Se ha trovato lavoro a 18 anni senza mai aver raggiunto un traguardo da solo nella sua vita?
"I giovani mangiano al ristorante cinese, o il kebab, o da Mc Donald... tutte quelle schifezze." Perchè, giustamente, aggiungere sale, olio, pepe a volontà ai piatti di tutti i giorni garantisce un'alimentazione sana ed equilibrata...
"Queste scritte sui muri che mi vogliono dimostrare? Siete dei vandali, altro che arte...". Ti sei mai chiesto, vecchietto scassapalle, se i giovani non vogliano davvero dimostrare qualcosa? No. Per te se si manifesta è per fare casino, se si fa un graffito è per "Vandalizzare", se si fuma è per farsi notare. Renditi conto. In questa società, se non gridi, la tua voce viene soffocata da tutti quelli come te, che non fanno altro che criticare senza offrire soluzioni, diventando, quindi, parte integrante del problema.
Ma tanto non cambierà nulla: non possiamo fare altro che cercare di diventare anziani migliori di quelli attuali.
O magari pensarci di più alle prossime elezioni.

Affettuosamente,

Vix "Giovane Incazzata"

domenica 18 novembre 2007

La vita è una coincidenza...

...e anche la morte. Quindi non rompetemi le scatole.

Mi è uscita così. Coincidenze che ci migliorano la vita, che ci fanno diventare improvvisamente felici, che ci cambiano radicalmente l'esistenza; coincidenze che ci distruggono, ci spezzano, ci innervosiscono. E' così che deve andare. E non possiamo farci niente.

Devo smetterla di pensare troppo. Sto davvero cominciando a delirare.

A presto gentaglia...

Vix

venerdì 16 novembre 2007

Intellettuali stitici e incontinenti


Che società di merda.
Si, è quello che penso. Non esiste una società peggiore della nostra: al comando ci sono gli incapaci, e i veri geni, quelli che potrebbero dare una scossa alla nostra quotidianità sono nell'ombra. Avere successo coincide con l'essere famosi, e per diventarlo si mette anche in gioco la dignità. I veri filosofi si trovano per strada, e non dentro una grande cassa di risonanza chiamata Televisione. La vera vita è lì fuori, non in tutto ciò che ci propinano e che ci fa diventare parte di un sistema globale,che per altro, non ci fa pensare con la nostra testa. Si tratta di una libertà apparente, vincolata ai programmi televisivi e alla pubblicità.
Siamo schiavi... e lo rimarremo, finchè non cominceremo la rivolta...


Vix "Paladina della giustizia e dell'anti TV"

mercoledì 14 novembre 2007

Tema


Tema

Piove a dirotto ed io sono in classe

Svolgimento

CHE CULO!!!


Questo è quanto, gente...

domenica 11 novembre 2007

Il mio principe delle rose


Petali di rosa rossa
sono i miei pensieri
scendono su di te
lentamente continuamente
nella stagione del declino
sfiorano il tuo corpo
delicate fluttuanti carezze
s’adagiano silenziosi a terra
tappeto su cui t’abbandoni
nel chiostro dei miei sogni
Donna della natura
Principessa dei boschi
dove io ti ammiro
incantato e innamorato
poso il mio cuore
lì tra i petali di rosa
nel letto dei fiori
dentro le mura del tempio
consacrato all’amore eterno




Mi ha sorpresa: su un letto di petali di rose rosse mi ha dimostrato l'amore di una vita. E per questo lo ringrazio. Per aver dato tutto se stesso e per avermi resa felice, emozionata e fiera di lui.

Ti amo, amore mio.

mercoledì 7 novembre 2007

Il testamento di Tito

Non avrai altro Dio all'infuori di me spesso mi hai fatto pensare; genti diverse venute dall'est dicevano che in fondo era uguale: credevano ad un altro diverso da te, non mi hanno fatto del male, credevano ad un altro diverso da te, non mi hanno fatto del male. Non nominare il nome di Dio, non nominarlo invano. Con un coltello piantato nel fianco gridai la mia pena ed il suo nome: ma forse era stanco, forse troppo occupato, non ascoltò il mio dolore; ma forse era stanco, forse troppo lontano, davvero lo nominai invano. Onora il padre ed onora la madre, e onora anche il loro bastone: bacia la mano che ruppe il tuo naso perche' le chiedevi un boccone. Quando a mio padre si fermo' il cuore, non ho provato dolore, quando a mio padre si fermo' il cuore, non ho provato dolore. Ricorda di santificare le feste, facile per noi ladroni, entrare nei templi che rigurgitano salmi di schiavi e dei loro padroni, senza finire legati agli altari sgozzati come animali, senza finire legati agli altari sgozzati come animali. Il quinto dice "non devi rubare", e forse io l'ho rispettato vuotando in silenzio le tasche gia' gonfie di quelli che avevan rubato: ma io senza legge rubai in nome mio, quegli altri nel nome di Dio, ma io senza legge rubai in nome mio, quegli altri nel nome di Dio. Non commettere atti che non siano puri, cioe' non disperdere il seme... Feconda una donna ogni volta che l'ami cosi' sarai uomo di fede. Poi la voglia svanisce ed il figlio rimane e tanti ne uccide la fame. Io forse ho confuso il piacere e l'amore ma non ho creato dolore. Il settimo dice "non ammazzare se del cielo vuoi essere degno", guardatela oggi questa legge di Dio tre volte inchiodata nel legno. Guardate la fine di quel Nazzareno, un ladro non muore di meno! Guardate la fine di quel Nazzareno, un ladro non muore di meno! Non dire falsa testimonianza ed aiutali ad uccidere un uomo... Lo sanno a memoria il diritto Divino, ma scordano sempre il perdono. Ho spergiurato su Dio e sul mio onore e no non ne provo dolore, ho spergiurato su Dio e sul mio nome e no non ne provo dolore. Non desiderare la roba degli altri, non desiderarne la sposa... Ditelo a quelli, chiedetelo ai pochi che hanno una donna e qualcosa... Nei letti degli altri gia' caldi d'amore non ho provato dolore. L'invidia di ieri non e' gia' finita, sta' sera v'invidio la vita. Ma adesso che viene la sera ed il buio, mi toglie il dolore dagli occhi. E scivola il sole al di la' delle dune a violentare altre notti: io nel vedere quest'uomo che muore, madre io provo dolore; nella pieta' che non cede al rancore, madre ho imparato l'amore


Ecco, questo è quello che penso, quello in cui credo. De Andrè è un poeta. E gli uomini si creano la religione come la preferiscono. Questo discorso su Dio non ci ha portato da nessuna parte, come previsto, quindi cambiamo argomento. Barça in my heart. Si, alla fine sono riuscita ad innamorarmi anche di lei e dell'Hurricane, un cocktail buonissimo... Mi sono divertita molto, ho conosciuto meglio Ulisse ed ho apprezzato i suoi discorsi. Ho preso l'aereo da sola, mi sono saputa gestire 5 giorni con 180 euro e sono soddisfatta. Non volevo tornare. Solo Enzo mi ha addolcito il ritorno. E i miei fratellini. Sono stati tutti contenti di vedermi sana e salva. Spero di essere pronta per il mondo ora. Senza ripensamenti. Con tutte le sicurezze di cui avevo bisogno.

A presto, Gentaglia!

Vix

lunedì 29 ottobre 2007

Credi in Dio?

Qual è la religione giusta per te?

Il tuo risultato è Ateismo. Sei... ateo, anche se forse lo sapevi già. Inoltre, probabilmente ci sono molte persone che pregano per la tua anima quotidianamente. Piuttosto che essere "non religiosi", gli atesi credono fortemente nella non esistenza di un'entità superiore come Dio.

Bene... anche i test confermano le mie tesi. Anzi no. Io credo in Dio. E' il resto che è una mandria di bufalate di gigantesca dimensione.

Non confondiamo la cacca col cioccolato.

venerdì 26 ottobre 2007

Alone at home


Sono sola a casa. Non c'è nulla di meglio. Il momento in cui puoi fare qualsiasi cosa. Saltare sul letto, urlare a squarciagola, parlare da sola, ballare o stare stravaccata con i piedi sul divano.
Qualche sera fa i miei sono usciti e mi sono davvero sentita a casa: ho cucinato, acceso i faretti, la piantana e lo stereo. Ho cenato con Phil Collins cha cantava in sottofondo e mi sono sentita responsabile, come se davvero vivessi da sola, con una casa, un piatto cucinato da me e Phil Collins (nello stereo, ovviamente...).
Ora invece mi sento carica, vorrei spaccare tutto, urlare e saltare sul letto.
O magari solo stare un po' con lui. A coccolarci, niente di più. Un'atmosfera soft, un po' di musica e tanto di quell'amore di cui non posso più fare a meno.
Una cosa molto Norah Jones featuring Michael Bublè.
Tenera e Jazz.

Un lento blues di parole, suoni ed emozioni.
Mi manca... lui che sa darmi tutto. Lui, che mi rende felice. Lui, che ho amato come nessun altro. Lui, che sarà mio per sempre.
Ci siamo forse persi? Abbiamo smarrito quel Noi che ci caratterizzava? Non credo. Credo solo che è lui l'unico raggio di luce nelle mie notti buie.
E credo di aver scoperto il vero amore.

E' la mia musica. E' ogni nota della mia canzone chiamata vita.
E' il bacio che aspettavo. E' la vita che volevo.
E' mio. Per sempre.


Enzo, ti amo.

giovedì 25 ottobre 2007

It's the strangest life I've ever known

A seconda delle situazioni gli atteggiamenti cambiano. E' un dato di fatto. A volte si è più impulsivi, altre più riflessivi.
A seconda dei rapporti le persone cambiano.
Puoi essere come Pucca, che cerca disperatamente un Garu che scappa dall'amore.
Puoi essere come Cenerentola, in attesa dell'uomo che cerca proprio te.
Puoi essere come Adelaide, di Jack Frusciante è uscito dal gruppo, lasciando cuori infranti senza mai spezzare il tuo.
Ciò è possibile.
Ma può anche darsi che non ci siano tutti Garu e Principi sulla tua strada.
"Alex sentiva di non avere il fascino skazzato cha avvolge chiunque abbia una casa coi poster di Corto Maltese, una partner fissa ma non troppo, una specie di lavoro, delle feste decenti a cui andare e una moto."
E il vecchio Alex non mente. Sono gli stronzi che ci rendono stupide ed innamorate. E non vediamo chi ci ama veramente.
Sono passata attraverso varie esperienze, il mio Cuoricino ne ha viste di tutti i colori, ma un vero amore incolla meglio del SuperAttack.

A seconda delle amicizie le persone cambiano.
Sono stata tradita. Un colpo enorme alla mia autostima. Non erano vere amiche. Tutte le volte. E mi sono sempre sbagliata. Voi, ipocrite, non avrete più alcun cenno di approvazione dalla sottoscritta. E' cominciata la guerra. E guerra sia.
Fa tutto parte del sistema. Vogliono sabotarti, farti perdere il controllo. E sia. Perderò il controllo, farò il peggio che posso fare. Avete sbagliato. Non ci si mette contro Vix.

Pagherete. Promesso.

lunedì 22 ottobre 2007

Il fabbricante dei sogni

Quando comincio a pensare divento pericolosa... voi ormai, mia cara gentaglia, penso ve ne siate resi conto. Ma grazie a Dio esistono le canzoni. Questa è per voi:

Ho girato in lungo e in largo
in compagnia del mio violino
e il vento dei viaggiatori
mi è rimasto sempre amico.

Conosco tutti i ponti
i marciapiedi e le stazioni
e in ogni posto e in ogni luogo
ho lasciato una canzone.

Mi esibisco per i passanti

per i poveri e i signori
perché non esiste uomo
senza musica nel cuore
e suono per le ragazze
per le serie e le sfrontate
perché non esiste donna
che dica no a una serenata.

E giro col mio violino

per le piazze e per le strade
la gente intorno balla
e trova il tempo per sognare.

Ogni sera conto i soldi
sparsi in fondo al mio cappello
mi addormento sotto un soffitto
ricoperto dalle stelle.
Trovo sempre un pasto caldo

nei mercati e nelle fiere
perché dove c'è un violino
tutti quanti sono allegri .
Ho incontrato mille donne
e ogni donna l'ho incantata
con la storia del vagabondo

e la saggezza della strada
i bambini mi fanno festa
e stanno in fila per sentire
perché sanno che il musicista
è un vecchio amico da seguire.

E giro col mio violino...

Da molti anni non mi chiedo più
quale posto è la mia casa
ho scoperto che la mia casa
è insieme a me dovunque vada

cammino senza legami
ho solo il vento che mi insegue
e il tempo non mi riguarda
perché il tempo mi appartiene.




Mi piace questa canzone... mi fa sorridere e sognare. Sto apprezzando i Modena City Ramblers. E altri gruppi (come i Marlene Kuntz, i Punkreas, i VillaAdaCrew) sconosciuti al mondo commerciale. Grazie a Dio. Gentaglia, ve li consiglio. Buon ascolto!

sabato 20 ottobre 2007

Questa giornata...

...è una giornata triste e inutile come la birra senz'alcool...

che palle... compleanni:
Alessia 17+
Peppe Hip hop 18+
Salvatore 20+
Mia cugina 11+

Tanti auguri a tutti.

Anzi, AUGURI A CHI SE LO MERITA.
GLI ALTRI FACESSERO CHE CAZZO VOGLIONO LORO, LE LORO FAMIGLIE E COMPAGNIA BELLA.
...che amarezza.

Grazie a Deborah per l'ispirazione.

giovedì 18 ottobre 2007

17 ottobre 2007, ore 21.00

Cena a casa mia: questi i risultati.


martedì 16 ottobre 2007

Pensare alle Vacche *


Mi sta succedendo sempre più spesso. Non mi concentro, "non capisco tutto questo rock'n'roll, io non capisco la si do re mi fa sol" [cit.] e scendo dalle nuvole si e no cinque volte al giorno. Si dice che succeda in primavera, ma qui fa un freddo cane quindi non credo si tratti di cause naturali. Ambra, di tanto in tanto, mi dice: "Oh, ma a che stai pensando?". Eh, a che sto pensando...
Penso all'estate, al mare, ai miei amici, alla vacanza più bella vissuta sinora, dopo London ovviamente. Penso a Barçelona, che raggiungerò tra due settimane. Penso ai miei compagni di sventura passati, presenti e futuri. A tutti gli amici persi, a quelli ritrovati, a quelli scoperti. Agli amori felici e a quelli infelici, quelli causati dai sentimenti, quelli della noia e, ahimè, quelli della semplice convenienza. Penso alla musica, a quanto mi ha dato e a quel poco che le ho dato io. Penso a tutte le persone, che, nel corso del tempo hanno Perso La Vita. Penso a Kant, che non si è mai innamorato nella sua vita. A Dante, che ha perso l'esistenza dietro ad una donna impossibile. Penso a tutti quelli che non credono in Dio. Penso a cosa c'è dopo la morte. Penso ad una bara bianca che non ha avuto il tempo di farsi queste domande.
Penso a cosa c'è dopo l'esame di stato. Penso all'esame di stato. Poi comincio a fare progetti, con date e ricorrenze lontane. 18 anni. Festa? Viaggio? 18 anni. Responsabilità. Auto. Patente. Pericolo pubblico. Beh, si. Il ragionamento è quello. Penso a tutto fuorchè a ciò che mi circonda. Tutto mi sembra talmente stupido, scontato, e rigetto tutte le cretinate e le "NUGE" (trad. Piccole Cose) che rendono il mondo così vuoto e privo di senso. Vivo nei ricordi. E sorrido, di tanto in tanto.

* E' una tipica espressione di mia madre e significa:
CONTEMPLARE CON ARIA ASSENTE.


"Si vive di ricordi, signori,
e di gi
ochi, di abbracci
sinceri, di baci e
di fuochi.
Di tutti i momenti,
tristi e divertenti,
e non di momenti
tristemente divertenti!"


Grazie a Caparezza per queste ultime parole.



venerdì 12 ottobre 2007

Ignorance Kills


Ignoranza... che brutta bestiaccia. Gentaglia, chiunque pensi che i punkabbestia puzzino e siano delle merde umane, possono tranquillamente cessare di essere miei amici, legarsi una pietra al collo e buttarsi in mare. Il blog di Messenger è bombardato da gente del genere, e le mie coronarie ormai hanno imparato a ballare il sirtaki. Non sono tollerante a tanta imbecillità... davvero, divento nervosa a pensare che nel XXI secolo i giovani sono più vecchi dei vecchi... che schifo...

lunedì 8 ottobre 2007

Fare l'amore


Un treno in corsa.
Due corpi a stretto contatto,
la passione, il calore.
Il treno continua a correre.
Il fiato sembra non bastare,
stai per perdere, per cedere.
I paesaggi scorrono dal finestrino.
I vetri appannati segnano
verità nascoste.
Il viaggio continua,
senza fermarsi.
Sei stremato, al limite delle tue forze.
Gambe che si intrecciano,
capelli sul viso, mani che cercano.
Le città li fuori sono così lontane da noi.
In questa guerra d'amore nessuno è vincitore.
Combattiamo e facciamo pace
con gli stessi movimenti,
morbidi, seducenti...
per raggiungere una tregua idilliaca,
che lascerà entrambi senza fiato,
senza parole.
Stremati.
Alla fine della corsa.
Alla stazione della serenità.

venerdì 5 ottobre 2007

Have a Carrefour day


Oggi siamo stati in giro al Carrefour a Marcianise. In cerca di cibo e di abiti Grunge... Senza soldi, ma con tanti buoni propositi. Ho imparato cosa sono i veri amici. Ho imparato a ridere delle figuracce. Ho imparato a vivere senza problemi.
Voi vi starete chiedendo, TUTTO IN UN POMERIGGIO? Beh, no. Ambra mi ha riferito di movimenti circospetti, scene rubate e dietro le quinte fra Brontolo e amici. Io continuo a sorridere. Per quelli che non si godono la vita.
Per quelli che si perdono in un bicchier d'acqua.
Per chi non ha veri amici. Per chi ride per far contenti gli altri.
Sono innamorata. Si, che vi piaccia o no è così. Senza Rancore!
Gentaglia, lo so che vi annoio dicendovi sempre le stesse cose, ma c'è gente che non capisce.
Vabbè, nulla da aggiungere. Che Dio fulmini i malvagi.

Tranne la mia gentaglia ovviamente...


W i Macnugghmgh...IL POLLO!

giovedì 4 ottobre 2007

Forbidden

Cazzo cazzo cazzo. Sta andando tutto a puttane. Non deve succedere. Cazzarola, me e la mia anima spezzata e ferita. Confondo i sentimenti, i momenti, le situazioni. Non deve accadere. Basta soffrire e far soffrire. Sono stanca. Che situazione... I miei amici e i loro amori... amori impossibili, amori incatenati, amori confusi... chissà se esiste un amore felice, puro. Secondo me nella vita non esiste un solo amore, eterno. L'amore è in tutte le forme, in tutti noi, ma soprattutto ognuno lo vede con i propri occhi, con colori diversi, in diverse tonalità. Ho paura di lasciarmi andare. Non voglio confondermi, confondere, perdere nessuno... voglio solo urlare e piangere... per far cessare questo casino e rimettere tutto in ordine...

A presto, gente...

Vix

mercoledì 3 ottobre 2007

Prove con gli Ximia

Ave, Gentaglia dei Blog!

Oggi sono particolarmente su di morale. Mi sento come se stessi "Bussando alla porta del paradiso", per citare Bob Dylan. Ieri pomeriggio Jessica, una mia compagna delle elementari, mi ha invitato a cantare negli Ximia, per provare Nemo dei Nightwish. Non vi nascondo che avevo una paura fottuta di queste prove, perchè non sono una cantante professionista, e soprattutto perchè non ho la voce della tipa dei Night, quindi temevo una grande figuraccia. Difatti ho cantato uno schifo. Ma questo non conta, perchè ci siamo divertiti da pazzi!!! Antonio, il primo chitarrista, è troppo bravo! Ha fatto un assolo su Nemo che mi ha fatto venire i brividi. Poi c'è Matteo, il Leader del gruppo direi, nonchè bassista stra mitico, che ha diretto il gruppo per un'ora e mezza su quella canzone di merda!
Qui a sinistra potete ammirare Michele in tutto il suo splendore, secondo chitarrista con 2500000 effetti per la chitarra, che è diventato il mio mito suonando la sigla dei Simpson... E poi c'è Jessica, la batterista senza bacchette! Raga, mi sono divertita davvero tanto! La cosa bella è stata che ci siamo intestarditi su Nemo per un'ora e mezza, e nella mezz'ora successiva abbiamo fatto Knockin on Heavens Door e Zombie che sono venute perfette!!!




Vabbè, sono i paradossi della musica... stamane ho finalmente trascorso un po' di tempo con il mio Enzo, visto che da più di una settimana non stavamo da soli. Sono questi i sacrifici che si fanno per gli amici! Ovviamente scherzo... In più c'è una bella novità: sono dimagrita ulteriormente. Lo so che a voi non frega un benedetto cavolo, ma per me è una grande soddisfazione! Alla faccia di chi mi vuole male!!! ...capiamoci! Ieri pomeriggio, dopo pranzo, mi sono messa sulla cyclette per un'ora, bevendo la shweppes e la reazione chimica mi ha fatto venire un mal di stomaco lancinante, ma è tutto passato e sono felice! Vabbè, smetto di scrivere cretinate... a presto Gentaglia!

domenica 30 settembre 2007

Notte Bianca a Caserta




La Follia sotto al comune










Linda ed io









Attimi di felicità













Questa è la Notte Bianca.
Ecco in breve cosa è successo stanotte. Beh, come avrete capito il vino c'è stato, gli amici pure e il divertimento non è assolutamente mancato. Una notte strana, senza tempo. Tutto sprigionava allegria, tutti erano felici, tanta gente, musica, giocolieri, cibo gratis e voglia di divertirsi, anche sotto la pioggia! Una serata magica, piena di frasi, sorrisi, emozioni... non me la sono goduta per un leggero mal di testa scassapalle, ma per il resto tutto è andato benissimo! Spero che vi siate divertiti anche voi, perchè, miei cari, Carpe Diem! Certe cose non tornano più!
A presto, gentaglia!

giovedì 27 settembre 2007

Skin - Alexz Johnson

I drift away to a place
Another kind of life
Take away the pain
I create my paradise

Everything I've held
Has hit the wall
What used to be yours
Isn't yours at all

Falling apart, and all that I'm asking
Is it a crime, am I overreacting

Oh, he's under my skin
Just give me something to get rid of him
I've got a reason now to bury this alive
Another little white lie

So what you had didn't fit
Among the pretty things
Never fear, never fear
I now know where you've been

Braids have been un-tied
As ribbons fall away
Leave the consequence
But my tears you'll taste

Falling apart and all that I question
Is this a dream or is this my lesson

Oh, he's under my skin
Just give me something to get rid of him
I've got a reason now to bury this alive
Another little white lie

I don't believe I'll be alright
I don't believe I'll be OK
I don't believe how you've thrown me away
I do believe you didn't try
I do blame you for every lie
When I look in your eyes, I don't see mine

Oh, he's under my skin
Just give me something to get rid of him
I've got a reason now to bury this alive
Another little white lie

Oh my permission to sin
You might have started my reckoning
I've got a reason now to bury him alive
Another little white lie




Mi sono allontanata per andare in un posto
un altro genere di vita
ho fatto passare il mio dolore
ho creato il mio paradiso

tutto ciò che tenevo tra le mani
ha colpito il muro
quello che di solito era tuo
adesso non lo è per niente

ci stiamo dividendo, e tutto ciò che chiedo
è: "questo è un crimine?
sto reagendo in modo esagerato?"

oh lui è sotto la mia pelle
dammi solo qualcosa per liberarmi da lui
ho una ragione adesso per
seppellire questa situazione vivente
un'altra piccola bugia bianca

così quel che avevi non andava bene
tra le belle cose
non aver mai paura, non aver paura
io so adesso dove sei stato

le trecce sono state slegate
come i nastri si sciolgono
lasci la conseguenza ma
assaggerai le mie lacrime

ci stiamo dividendo, e tutto ciò che chiedo
è: "questo è un sogno o è la mia lezione?"

oh lui è sotto la mia pelle
dammi solo qualcosa per liberarmi da lui
ho una ragione adesso per
seppellire questa situazione vivente
un'altra piccola bugia bianca

non credo che starò bene
non credo che tutto andrà bene
non credo a quanto tu mi abbia buttato via
credo che non ci hai nemmeno provato
ti dò la colpa per ogni bugia
quando guardo nei tuoi occhi, non vedo i miei

oh lui è sotto la mia pelle
dammi solo qualcosa per liberarmi da lui
ho una ragione adesso per
seppellire questa situazione vivente
un'altra piccola bugia bianca

oh lui è sotto la mia pelle
dammi solo qualcosa per liberarmi da lui
ho una ragione adesso per
seppellire lui vivo
un'altra piccola bugia bianca

martedì 25 settembre 2007

Ho peccato

Ebbene si. Dio mi punirà per questo. Ma sono felice. Mi sono infiltrata dove non avrei dovuto, fra i ricordi che dovrebbero fare male. E vi ho trovato un sorriso. Si. Un sorriso. Non mi fa male. Mi è passata. Ho rivissuto i tempi della squadra, delle sbronze, delle cazzate e delle bestemmie sulla Bibbia. Ma non ho versato una lacrima. Anzi, mi si è stampato un sorriso in faccia che non avete idea. Gente, sono felice.
Per me. Perchè ho imparato a vivere.
Per Enzo. Perchè ha ritrovato l'amore.
Per Stefy. Perchè si sente amata.
Per Fede.
Per Francesco. Perchè ama l'alcool.
Per Fabio e Federico. Perchè si amano. (? ...chissà!)
Per Marco. Perchè si sta facendo crescere la barba. Per amore dei poveri gechi senza casa.
Per chi mi odia. Perchè non vi odio. Sono felice per voi. Al diavolo la gelosia.

In un giorno di pioggia ci sono tante cose che possono sembrare negative. Ma basta un piccolo pensiero a rendere le cose più belle!
A presto, gentaglia...

Vix, will never cry!

lunedì 24 settembre 2007

Nessun Rimpianto

Tutti mi dicevano vedrai
è successo a tutti però poi
ti alzi un giorno e non ci pensi più
la scorderai, ti scorderai di lei

Solo che non va proprio così
ore spese a guardare gli ultimi
attimi in cui tu eri qui con me
dove ho sbagliato e perché
ma poi mi son risposto che non ho

nessun rimpianto nessun rimorso
soltanto certe volte capita che appena
prima di dormire mi sembra di sentire
il tuo ricordo che mi bussa
e mi fa male un po'

Come dicon tutti il tempo è
l'unica cura possibile
solo l'orgoglio ci mette un po'
un po' di più a ritirarsi su

però mi ha aiutato a chiedermi
se era giusto essere trattato così
da una persona che diceva di
amarmi e proteggermi
prima di abbandonarmi qui non ho

nessun rimpianto nessun rimorso
soltanto certe volte capita che appena
prima di dormire mi sembra di sentire
il tuo ricordo che mi bussa
ma io non aprirò


Questa canzone me l'ha mandata Victor. Non le do nessun significato. E' stupenda e vorrei condividerla con voi. In ricordo di ciò che fa male. Vi voglio bene.

sabato 22 settembre 2007

Here comes the sun


E' tornato il sole...
Si, mia affezionata gentaglia, è tornato il sole a splendere sulla mia vita incasinata. Sono soddisfatta. Felice? Uhm, forse... Mi manca ancora qualcosa... non so di cosa si tratti... Un po' di "cazzimma" forse. O forse un po' di libertà. La libertà che intendo non è quella da legami affettivi (genitori, ragazzi, amici...). La libertà dalle aspettative. La gente pretende, si aspetta che tu debba comportarti in un certo modo, perchè così sarà soddisfatta. Non deve essere così. Io voglio essere me stessa. Non do fastidio a nessuno se non mi comporto da fighetta piena di soldi, da punkabbestia o da asociale. Non voglio i riflettori puntati addosso. Mi sento SOTTO CONTROLLO COSTANTE. E ciò mi stressa.
Ma è tornato il sole...
E' tornata la Vix di una volta. E' tornata la Vix che non ha paura di piangere, di ricordare o solo di parlare. La Vix che dice cazzate. La Vix che ama. Con il cuore e non con la testa. La Vix che ama la famiglia e i suoi amici. Che non litiga con i genitori per stupidaggini. La Vix Sposata. Beh si... il matrimonio non è male se la persona che hai accanto è speciale. E darebbe la vita per te. La Fede al dito non è un peso, ma un piacere. Peccato per chi non capisce. Peccato per chi non ha mai avuto un Marito comprensivo.
Stasera si mangia fuori, è sabato e non voglio stare ad invecchiare al monumento. Jarmush forse... o chissà dove, ma non voglio vegetare! Io voglio vivere! E divertirmi!
Quelle ipocrite della Bratz mi hanno anche invitato alla festa di una di loro... e si si... non è cosa mia. Oggi ho anche glissato elegantemente sugli auguri... :)
Bene gentaglia, ora vado a prepararmi...
E' tornato il sole!!!

Affettuosamente,
Vix

martedì 18 settembre 2007

What I Think

La vita è un casino pazzesco. Non ci si capisce nulla. Un momento prima sei abbattuta perchè hai visto qualcosa che avresti preferito evitare (tipo il tuo ex ragazzo che si aggira nei pressi del monumento con una ragazza in macchina), e quello dopo ti ritrovi in una Y 10 viola a cantare J Ax. Angelo ti spara a palla TI AMO O TI AMMAZZO e tu cominci a cantare a squarciagola, come se volessi far sentire a tutti che sei incazzata nera. Ma non per quello che è successo. Perchè hai perso il primo giorno di scuola. Perchè fa freddo e poi fa caldo. Perchè hai questa merda di ciclo. Perchè 19 stronze (ossia le tue compagne di classe) non hanno avvisato che avreste dovuto cominciare oggi. Perchè vuoi fumare ma sei raffreddata. Perchè sei raffreddata. Perchè non sai mai cosa metterti. Perchè ciò che sembra un complimento ("Tu stai bene con qualsiasi cosa") in fondo non è altro che legna da bruciare al fuoco sacro dell'ira. Perchè questo doveva essere un giorno speciale. Perchè speravi che sareste stati soli a giocare e ridere come sempre. Perchè ti guardi allo specchio e vorresti farlo a pezzi.

... ma continui senza fermarti. Perchè? Questo ancora non lo sai. Sai solo che un milione di gente continua a tormentarti con Simone, Luca e tutte le puttanelle che si portano dietro... Sei ancora ferita. Lo ammetti. Ci soffri. "Se ci soffri, ci tieni...". Pensate quello che vi pare. Sei innamorata di un solo ragazzo, e se ti fa male una ferita è solo perchè hai la cicatrizzazione lenta. Vuoi tornare a Barçelona. Per evitare quelle facce di cazzo dei tuoi parenti lontani, quelli che ti abbracciano e ti baciano e che a stento si ricordano come ti chiami.

Che rottura di scatole...


lunedì 17 settembre 2007

Pensieri sparsi

Pensieri sparsi

Voglia di fuggire

Paura di restare

Incubi e sogni

In questa vita

Che non è vita.


Sono davvero confusa. A volte mi sembra di vivere un'esistenza approssimativa (per citare Sonia), altre non sono all'altezza di tutto ciò che accade e le esperienze mi passano sopra senza neanche rendermene conto... per le cose importanti è sempre stato così. Il primo bacio, il primo ragazzo, il primo momento magico. E' successo. Ed è andato via così. Lasciandomi vuota.
E' sempre stato così... vorrei che cambiasse... questa atmosfera da "fuori dal mondo" non fa per me. Voglio tornare ad essere protagonista della mia vita.

A presto gentaglia...

Vix

venerdì 14 settembre 2007

Rieccoci!

Ave, mia affezionata gentaglia,
Sono tornata su blogspot, finalmente. Perchè avere due blog? Bella domanda. Diciamo solo che voglio fare un blog meno sputtanato dell'altro, visto che troppe persone potevano accedervi e farsi i cavoli miei. Sono cambiate molte cose, da quando ho chiuso questo spazio. Mi sono innamorata, o meglio re-innamorata dell'uomo della mia vita, ho cominciato a frequentare la bella gente del monumento e penso di aver raggiunto un equilibrio psichico buono. Ho eliminato un po' di gente deludente dalla mia esistenza e nel complesso sono abbastanza felice. E ho una band. Gothic Metal. I Forgotten Shadows. :) Cos'altro aggiungere? Spero che questo blog non faccia una brutta fine.
Baci a tutti

Vix