giovedì 29 novembre 2007

Damn life

Questo strano periodo mi sta facendo impazzire...

martedì 27 novembre 2007

...che amarezza.
Ho l'acido. Le persone fraintendono e si incazzano. Quanto più cerchi di fare per loro, più riceverai merda in faccia. Ma chi me lo fa fare? L'unica che si fa gli scrupoli di coscienza sono io??? E vabbè, allora andate tutti a quel paese, non ne voglio sapere più niente. Dei tuoi problemi se ne strafregano, e poi cercano un supporto morale quando qualcosa va storto. E MOBBASTAVERAMENTEPERO'! [cit. Maccio Capatonda]
Mi sono rotta. E questo sapore amaro non può fare a meno di farmi pensare:
VALERIA, SEI STATA PROPRIO SCEMA.
...che amarezza.

Quoto questo intervento dallo Space di msn perchè non ho altro da dire.

domenica 25 novembre 2007

Post sabato


Bella serata: la giusta compagnia, senza spendere molto, senza papere, isterie, stress e frecciatine. Una serata tranquilla, con una pizza, un tavolo fuori e l'intrattenimento del mitico Punka.
Altri partecipanti: Enzo, Francesco, Ernesto, Andrea, Anna, Lara, Yasmine, Daniela e la sottoscritta. Guest star: Gimmi l'amico tovaglia. Ragazzi, ci siamo divertiti ed abbiamo passato una bella serata. Cosa vuoi di più dalla vita?

...il limoncello che ci ha offerto la pizzeria!

giovedì 22 novembre 2007

Vix - Izzie (Katherine Heigl)


Dicono che c'è una leggera somiglianza... chissà...

martedì 20 novembre 2007

Spaliamo merda sui giovani

Ma si. Tanto lo fanno tutti: i giovani sono sbandati, i giovani si drogano, i giovani mangiano solo schifezze... ma andiamo alla radice. Prima di tutto veniamo additati per i nostri vizi: i giovani hanno tutto. Ma quando mai! Ci sono ragazzi che per avere un piatto a tavola vanno a fare i peggiori mestieri, e se lo fanno è solo per necessità.
I giovani "Si mettono quei cosi addosso, si tatuano, mettono gli orecchini da tutte le parti... quello ha tutto il culo da fuori... ma i genitori non gli dicono nulla?". Ora, miei cari amici, figli e nipoti della generazione dei capelloni hippy e delle zeppe anni 60, anche ammesso che la moda attuale sia al disopra di ogni canone, non lo erano anche i figli dei fiori? Non lo era Marilin Monroe con le cosce al vento? Non lo era la Sofia Loren della Ciociara con le tette in bella mostra?
Orsù, dunque, pensiamo ai fatti nostri, che ce ne sarebbero di cose da dire...
"I giovani sono sbandati, senza lavoro": siamo d'accordo. Perchè sono senza lavoro? Perchè quei seicentotrenta idioti che dovrebbero fare le veci nel nostro Paese si sono appropriati delle poltrone, facendo sì che i "Giovani Deputati" hanno in media più di 45 anni. Ora, che cacchio ne sai della disoccupazione se tuo figlio è raccomandato? Se ha trovato lavoro a 18 anni senza mai aver raggiunto un traguardo da solo nella sua vita?
"I giovani mangiano al ristorante cinese, o il kebab, o da Mc Donald... tutte quelle schifezze." Perchè, giustamente, aggiungere sale, olio, pepe a volontà ai piatti di tutti i giorni garantisce un'alimentazione sana ed equilibrata...
"Queste scritte sui muri che mi vogliono dimostrare? Siete dei vandali, altro che arte...". Ti sei mai chiesto, vecchietto scassapalle, se i giovani non vogliano davvero dimostrare qualcosa? No. Per te se si manifesta è per fare casino, se si fa un graffito è per "Vandalizzare", se si fuma è per farsi notare. Renditi conto. In questa società, se non gridi, la tua voce viene soffocata da tutti quelli come te, che non fanno altro che criticare senza offrire soluzioni, diventando, quindi, parte integrante del problema.
Ma tanto non cambierà nulla: non possiamo fare altro che cercare di diventare anziani migliori di quelli attuali.
O magari pensarci di più alle prossime elezioni.

Affettuosamente,

Vix "Giovane Incazzata"

domenica 18 novembre 2007

La vita è una coincidenza...

...e anche la morte. Quindi non rompetemi le scatole.

Mi è uscita così. Coincidenze che ci migliorano la vita, che ci fanno diventare improvvisamente felici, che ci cambiano radicalmente l'esistenza; coincidenze che ci distruggono, ci spezzano, ci innervosiscono. E' così che deve andare. E non possiamo farci niente.

Devo smetterla di pensare troppo. Sto davvero cominciando a delirare.

A presto gentaglia...

Vix

venerdì 16 novembre 2007

Intellettuali stitici e incontinenti


Che società di merda.
Si, è quello che penso. Non esiste una società peggiore della nostra: al comando ci sono gli incapaci, e i veri geni, quelli che potrebbero dare una scossa alla nostra quotidianità sono nell'ombra. Avere successo coincide con l'essere famosi, e per diventarlo si mette anche in gioco la dignità. I veri filosofi si trovano per strada, e non dentro una grande cassa di risonanza chiamata Televisione. La vera vita è lì fuori, non in tutto ciò che ci propinano e che ci fa diventare parte di un sistema globale,che per altro, non ci fa pensare con la nostra testa. Si tratta di una libertà apparente, vincolata ai programmi televisivi e alla pubblicità.
Siamo schiavi... e lo rimarremo, finchè non cominceremo la rivolta...


Vix "Paladina della giustizia e dell'anti TV"

mercoledì 14 novembre 2007

Tema


Tema

Piove a dirotto ed io sono in classe

Svolgimento

CHE CULO!!!


Questo è quanto, gente...

domenica 11 novembre 2007

Il mio principe delle rose


Petali di rosa rossa
sono i miei pensieri
scendono su di te
lentamente continuamente
nella stagione del declino
sfiorano il tuo corpo
delicate fluttuanti carezze
s’adagiano silenziosi a terra
tappeto su cui t’abbandoni
nel chiostro dei miei sogni
Donna della natura
Principessa dei boschi
dove io ti ammiro
incantato e innamorato
poso il mio cuore
lì tra i petali di rosa
nel letto dei fiori
dentro le mura del tempio
consacrato all’amore eterno




Mi ha sorpresa: su un letto di petali di rose rosse mi ha dimostrato l'amore di una vita. E per questo lo ringrazio. Per aver dato tutto se stesso e per avermi resa felice, emozionata e fiera di lui.

Ti amo, amore mio.

mercoledì 7 novembre 2007

Il testamento di Tito

Non avrai altro Dio all'infuori di me spesso mi hai fatto pensare; genti diverse venute dall'est dicevano che in fondo era uguale: credevano ad un altro diverso da te, non mi hanno fatto del male, credevano ad un altro diverso da te, non mi hanno fatto del male. Non nominare il nome di Dio, non nominarlo invano. Con un coltello piantato nel fianco gridai la mia pena ed il suo nome: ma forse era stanco, forse troppo occupato, non ascoltò il mio dolore; ma forse era stanco, forse troppo lontano, davvero lo nominai invano. Onora il padre ed onora la madre, e onora anche il loro bastone: bacia la mano che ruppe il tuo naso perche' le chiedevi un boccone. Quando a mio padre si fermo' il cuore, non ho provato dolore, quando a mio padre si fermo' il cuore, non ho provato dolore. Ricorda di santificare le feste, facile per noi ladroni, entrare nei templi che rigurgitano salmi di schiavi e dei loro padroni, senza finire legati agli altari sgozzati come animali, senza finire legati agli altari sgozzati come animali. Il quinto dice "non devi rubare", e forse io l'ho rispettato vuotando in silenzio le tasche gia' gonfie di quelli che avevan rubato: ma io senza legge rubai in nome mio, quegli altri nel nome di Dio, ma io senza legge rubai in nome mio, quegli altri nel nome di Dio. Non commettere atti che non siano puri, cioe' non disperdere il seme... Feconda una donna ogni volta che l'ami cosi' sarai uomo di fede. Poi la voglia svanisce ed il figlio rimane e tanti ne uccide la fame. Io forse ho confuso il piacere e l'amore ma non ho creato dolore. Il settimo dice "non ammazzare se del cielo vuoi essere degno", guardatela oggi questa legge di Dio tre volte inchiodata nel legno. Guardate la fine di quel Nazzareno, un ladro non muore di meno! Guardate la fine di quel Nazzareno, un ladro non muore di meno! Non dire falsa testimonianza ed aiutali ad uccidere un uomo... Lo sanno a memoria il diritto Divino, ma scordano sempre il perdono. Ho spergiurato su Dio e sul mio onore e no non ne provo dolore, ho spergiurato su Dio e sul mio nome e no non ne provo dolore. Non desiderare la roba degli altri, non desiderarne la sposa... Ditelo a quelli, chiedetelo ai pochi che hanno una donna e qualcosa... Nei letti degli altri gia' caldi d'amore non ho provato dolore. L'invidia di ieri non e' gia' finita, sta' sera v'invidio la vita. Ma adesso che viene la sera ed il buio, mi toglie il dolore dagli occhi. E scivola il sole al di la' delle dune a violentare altre notti: io nel vedere quest'uomo che muore, madre io provo dolore; nella pieta' che non cede al rancore, madre ho imparato l'amore


Ecco, questo è quello che penso, quello in cui credo. De Andrè è un poeta. E gli uomini si creano la religione come la preferiscono. Questo discorso su Dio non ci ha portato da nessuna parte, come previsto, quindi cambiamo argomento. Barça in my heart. Si, alla fine sono riuscita ad innamorarmi anche di lei e dell'Hurricane, un cocktail buonissimo... Mi sono divertita molto, ho conosciuto meglio Ulisse ed ho apprezzato i suoi discorsi. Ho preso l'aereo da sola, mi sono saputa gestire 5 giorni con 180 euro e sono soddisfatta. Non volevo tornare. Solo Enzo mi ha addolcito il ritorno. E i miei fratellini. Sono stati tutti contenti di vedermi sana e salva. Spero di essere pronta per il mondo ora. Senza ripensamenti. Con tutte le sicurezze di cui avevo bisogno.

A presto, Gentaglia!

Vix