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venerdì 6 novembre 2009

All that's left, in any case, is advertising space

Black is white
war is peace
the lost are found
supplication is a gift
love is hate
the many are one
there is no I.

1984 - George Orwell


Il Martini è entrato in circolo. Comincio. Non fermatemi.
Non ce la faccio più. Oggi si volta pagina. Ho cancellato gli scassacazzo da msn. Ho eliminato Jeckyll. Ho eliminato Fabio. Ho eliminato Marco. Tutta quella gente che può ledere alla mia salute. E appena qualcuno mi rivolge la parola elimino anche lui. Sono incazzata con il mondo. Voglio vivere. Lasciatemi in pace. Ho bisogno di un amico, un amico vero, con cui parlare e confidarmi. Ora c'è Miriam credo. Charlie. Il piccolo Charlie. Merda. Devo davvero smetterla di elemosinare le parole di compassione dagli altri. Let me fall. Ve lo chiedo per favore. Lasciatemi cadere. Devo cancellare tutto. Non riportarmi in vita quei fantasmi che ho chiuso in un cassetto lontano della mia memoria. Come hanno fatto gli altri, d'altronde. E tutto ciò che è stato lasciato, in ogni caso, è spazio vuoto. Il cuore domanda: "Cos'è che manca?". Perchè si sente male, molto male. Nemmeno le Lucky Strike compensano il male che ho dentro. Rabbia mista a rancore e desiderio di Vendetta. Proprio nella notte dopo il 5 novembre. V sarebbe orgoglioso di me. Ma si dà il caso che qui siamo tutti malati e dottori e non posso permettermi di stare male o di pensare alla vendetta senza pensare che farà male e colpirà chi non c'entra. Come sempre. E non basterà bere e fumare a cancellare tutto. Forse devo solo aspettare che tutto svanisca lentamente e che l'acqua torni cheta dopo la caduta della goccia.


Devo riprendermi.

lunedì 18 maggio 2009

Shut up

Ho visto il film Valerie - Diario di una ninfomane.
Ebbene, mi rendo conto di quante cose tralascio giorno dopo giorno e di quanto queste possano influenzare le mie scelte e la mia vita. Non è semplice, ma da oggi voglio farcela. Lo so, è l'ennesima volta che lo dico, ma sono diventata succube della mia creatura. Adesso può manovrarmi come crede... basta. Esci dalla mia esistenza SEMPLICEMENTE. Come ci sei entrato. Ogni separazione richiede un risarcimento. Quanto c'è ancora da fare? Quanto dovrò aspettare prima di essere Libera? Se mi ami, fallo. Senza rimpianti. Fammi spiccare questo dannato volo senza che sia io a chidertelo. E' un'esigenza. E' una vita che non è più vita. E' il bisogno della tua assenza. Esci dalla mia vita, dai miei momenti, dagli sguardi, dai luoghi che attraversiamo, da tutto ciò che c'è tra noi. Esci dal Noi. Ma non lo capirai mai. Penserai che ti stia abbandonando, un modo come tanti per continuare a farti male. No. Sono io. Non si tratta di una di quelle frasi di circostanza tipo TI LASCIO PERCHE' TI AMO TROPPO. E' solo la crudele constatazione di essere da tempo ferma al punto di partenza. Potrei continuare così all'infinito, facendo finta di stare al gioco; ma non lo farò. Voglio spegnere tutto.

CLICK.

sabato 9 maggio 2009

Come fai a non crederci?


Il Plenilunio di maggio è di buon auspicio per te, perché si compie nel segno amico dello Scorpione. Intuizioni folgoranti e immaginazione incessante per perseguire i tuoi scopi, per costruire il tuo domani con chi ami. Non limitarti a sognare. Fai vedere chi sei e quanto vali a chi si crede superiore a te o non ti porta il dovuto rispetto. Smettila di compiacere gli altri e approfitta delle opportunità favorevoli che ti si presentano per migliorare la tua condizione esistenziale.


Ti trapanerei il cranio con un tacco a spillo. Ora che ci so camminare.

mercoledì 15 aprile 2009

Mrs Hyde

Come è possibile che la gente si sia rincoglionita da un giorno all'altro? Vi si sta terremotando il cervello? Cosa cacchio vi gira nella boccia?

Non capisco. Non so cosa succede. Forse è che sta davvero finendo tutto. O forse è solo l'Apocalisse. Tsk, se così fosse arriverebbe al momento giusto.
Vorrei solo, in quel momento, avere in mano una Carlsberg. Ed una Lucky Strike. Il prezzo della felicità. Ho smesso di fumare. Anche quel poco di vizietto sta andando perdendosi, spero. Ho bisogno di stare bene: Vix autista designata della Domenica Sera allo Schwartzwald. Questa è bella. Ma è la triste realtà. Ho salvato la vita di tre persone. Ed il mio fegato. Guidando la Jeckyll's Mobile. Chi l'avrebbe mai detto...
Ora mi trovo, come ogni patetica sera, davanti al pc, incazzata come una iena per il solito Enzo, ad analizzare i pro ed i contro di questo rapporto.

Paura di cadere nei soliti Deja-vu, quelli che mi hanno portato fin qui, ad essere sempre al punto di partenza, senza mai capire qual è la fine reale, commettendo sempre gli stessi errori, tornando sempre sui miei passi, ed ogni volta pentendomene. Vorrei riuscire a dire basta una volta per tutte. Perchè sono così poco convinta delle mie scelte? Già so, una volta chiuso con Enzo passerà del tempo, uno dei due tornerà con la coda tra le gambe e saremo entrambi di nuovo pronti a farci del male a vicenda. Sempre le stesse scene. Play, rewind e di nuovo play. E di nuovo rewind. Cosa può impedire tutto ciò? Io potrei. So che potrei. Ma per quanto? Quando tornerà per l'ennesima volta a piangere da me dicendomi che gli manco, come farò a sbattergli la porta in faccia?
Magari potrei pensare a tutte le volte che la porta in faccia me l'ha sbattuta lui. Non cambierebbe, sono cocciuta, lo farei accomodare di nuovo e gli offrirei il caffè. Sono fatta così. L'ho fatto con tutti coloro che mi hanno fatto del male. Sono finita a fare il tappetino, a chiedere scusa pur essendo la parte lesa, a dimenticare le lacrime facendo pace ed accettando situazioni scomode.
Ma un altro modo c'è: Jeckyll. Se lui riuscisse a convincermi di essere superiore a tutto ciò, se riuscisse a farmi vivere solo del suo respiro, se riuscisse a fare della sua vita la mia vita... non avrei possibilità di pensare ad Enzo e a come rovinarmi la vita. Avrei davvero solo e soltanto Jeckyll.

O forse dovrei solo dire basta. A tutto e a tutti. E farla finita una volta per tutte.



*La foto dal film "Femme Fatale" di Brian De Palma

martedì 3 marzo 2009

Digressione ludica

Sono troppo disincantata per essere felice.
Tempo fa lo ero, credetemi, ogni cosa brillava di vita e luce, ogni gesto unico, ogni parola speciale. Come quando mi sono innamorata di Jeckyll. Lui, che mi sorrideva, mi abbracciava stretta, lui che viveva senza pensieri, lui che UN BACIO CAMBIA TUTTO. Ora è solo lui. Lui, che mi scordo quel che significa per me. Amour, mon amour, ti ho forse perso senza accorgermene?
No, sono io. L'imbecille dico. Io che so quanto vale e che non me lo merito, per tanti motivi che non sto qui ad elencare. Forse voglia di trasgressione, brivido, emozioni forti. POSITIVE. VIVE. OSSIGENO PLEASE! La libertà di dire NO dove è finita? Persa in scelte precipitose... il libero arbitrio? A che serve se ci sono gli altri a scegliere per me? Sto male in assenza di aria. We will breakin' the Wall (cit.). Abbattere il muro non è mai stato facile. La gente tiene saldi quei muri che proteggono l'ignoranza, ha paura che il suo Paese dei Balocchi sia magicamente raso al suolo da idee innovative. E tu cosa fai? Aggiungi cemento tra i mattoni. Stronzo. E' questo che vuoi? Vivere nel tuo mondo asettico e fatato, privo di aspetti critici? Bene, continua a non metterti in gioco e butta terriccio sulla bara del futuro. Tanto c'è chi se lo prende nel culo al posto tuo.
Dio!!! Dove sei quando c'è da fulminare qualcuno? Non si sa. Ma io so qual è il problema. Dio sa che stiamo nella merda, ma si diverte da morire nel vederci scannare tra noi... "Avete voluto il libero arbitrio? Avete osato mangiare dall'albero della Sapienza? Mò tenetevi IL GRANDE FRATELLO, UOMINI E DONNE, AMICI e L'ISOLA DEI FAMOSI!!!". Bestie. Quella mela vi doveva andare storta. O darvi la diarrea eterna.
"Cos'hai? Sei Strana!" Cos'ho? Ho un boccone fermo nella faringe, un magone Post Vitam, ho nella mia testa un'immagine decaduta della vita e dei suoi perchè che vogliono lapidare il buonsenso.
LA PENA DI MORTE A ST'IMBECILLI. AL ROGO!!!

Anarchia seria però. Facciamoci stare meglio. Miglioriamo le cose e poi si fa il cazzo che ci pare... ma chi lo farebbe? Ci vuole l'APOCALISSE.
E poi mi chiedono perchè non dormo. Perchè ho un cazzo in culo che mi tormenta: sviluppare un'esistenza sana in questo mondo corrotto, sapere il condizionale tra miliardi di SE AVREI, valere qualcosa e migliorare le masse inebetite da quelle stupide scatolette a colori.
Felicità: trovare GENTE PURA.

DOVE SIETE?

Una vignetta sulla Settimana Enigmistica recita: Non esiste più la compagnia ma un insieme di tante solitudini.
Pensaci: quando è stata l'ultima volta che hai pensato di essere A CASA tra amici? Io ai miei 18 anni. E' passato un anno. E tutto ciò dimostra che la Settimana Enigmistica non mente mai. Almeno ho una certezza nella vita.
Siamo qui che vediamo scorrere la nostra esistenza pronti a fare figli che faranno altrettanto, perdendo di vista il nostro ruolo su questa Terra: VIVERE.
Potremmo scendere a compromessi: si potrebbe cominciare a fare la pace invece della guerra, si potrebbe dare da mangiare ai bambini poveri, si potrebbe cercare un punto d'incontro con i nostri opposti. Troppa fatica. Meglio l'odio, la fame e la guerra.
Sempre peggio. Poveri posteri. Vi compiango da ora.

Il problema in realtà sei tu. E' colpa tua se non guardi la TV, è colpa tua se credi ancora nella fiducia e nel rispetto, è colpa tua se pensi che dopo una caduta basti rialzarsi senza lamentarsi davanti a milioni di telespettatori. Vorrei tornare al '68, quando gli ideali fondavano il sistema e la rivolta scorreva nelle vene. Vorrei un argomento di discussione musicale che non sia neomelodico tunzettante. Vorrei smettere di ascoltare i giudizi di CHI NON SA, di Quelli Che Ben Pensano, di chi non ha più vie d'uscita. Io conosco la mia strada: emergere dalla massa. Chiamatelo egocentrismo, ma queste righe mi porteranno lontano. O forse sarà la mia professione, o forse le mie passioni, ma avrò Vendetta.
Hanno ucciso il mio futuro, lo rivoglio indietro.
Uomini artefici di destini impropri, come potete essere tanto spietati? Con quale coraggio mettete al mondo dei futuri DISCOTECARI, TRONISTI e MARCHETTARI? Asportate loro degli organi, fareste meno danni. Alla società almeno. Confrontatevi, parlate, siate leali almeno con loro.
...ma è tutto inutile. Mi tocca continuare a lavorare per l'elitaria società di fanciulli casertani, animando le loro festicciole di compleanno segnate da magliettine Tommy Hilfiger e pupazzetti Trudy. Soldi sporchi, ma pur sempre soldi.

mercoledì 11 febbraio 2009

Breather - Chapterhouse

Please me, make me happy
Breather, sleeper
Make me happy

Misty, crystal
Blister, eternal

Soft and liquid in the light
Secret otherworldly sight
Passing time in black and white
If only i could dream tonight
On my own
Teenage lessons set me right
Taught me how to dream tonight

Love me warm in cold daylight
Soft as skin and safe inside
Smother silky sin so fine
Make believe that you are mine
On my own
Tears and sorrow set me right
Taught me how to dream tonight

martedì 13 gennaio 2009

Coltivati una pianta di Marijuana e statti per i cazzi tuoi

Ebbene si. Odio Elisa. E in questo momento ascolto Heaven Out Of Hell... per la decima o forse undicesima volta. Ecco perchè non la sopporto, perchè è esattamente quello che non vorrei sentirmi dire... "Voglio coltivare il nostro rapporto qualunque cosa succeda". Che cazzo significa??? E chi ti dice che per me sia lo stesso??? FANCULO.

mercoledì 31 dicembre 2008

Facciamoci i conti

Che faccio, vado?
Ok, sono le 00.17 e siamo all'ultimo giorno dell'anno. Il 2008 è stato un anno intenso, ricco di gioie e dolori, ma chissà perchè sono sempre i dolori a restare sulla pelle. Va bene, miei cari lettori invisibili, provo ad essere ottimista.

Gennaio: preparativi per il mio compleanno e chiusura dei rapporti con la V B.
Febbraio: il mio compleanno a Bari con i miei amici e la festa a sorpresa al ritorno.
Marzo: Frasla rotola a Pasquetta, depressione post primo quadrimestre e rimpianti.
Aprile: Nancy.
Maggio: Jeckyll, la folle gelosia e il ritorno del Doctor Drum.
Giugno: giornate soleggiate, cadute col motorino e scenate varie. Inizio degli esami.
Luglio: fine degli esami, diploma, Vieste con Jeckyll e la fine di un'amicizia importante.
Agosto: rinascita sentimentale e ferragosto con Jeckyll a Bari.
Settembre: Kung Fu Panda, Punkreas al Caserta Rock Fest ed ammissione all'università.
Ottobre: inizio dei corsi, confessioni, digressioni e rose blu. Halloween alla Cueva.
Novembre: ricordi, rabbia, insonnia, rose rosse e Caparezza.
Dicembre: rimpianti, lampade hippie, Stefano e nervosismo represso. Amici che vanno via. Fine.

E questo era l'ottimismo. Ho bisogno di dormire almeno due giorni di seguito. Non sopporto questo intontimento che da un po' di tempo caratterizza le mie giornate... e forse, domani sera, non ci saranno nemmeno pandoro e lenticchie... che amarezza.

mercoledì 19 novembre 2008

Having no emotions

Distruggo ciò che amo. Come sempre. Spero che non sia tutto finito. Sto malissimo. Che imbecille. Cristo santo, devo lasciarti perdere. Sennò non ne usciamo più. Questa dannata rosa stenta ad appassire, ogni volta che la guardo penso a te e penso a quanto sarà difficile cominciare a disinnamorarmi di te. O tantomeno a rendermi conto che non viviamo l'uno per l'altra. Ci facciamo compagnia. Eh, si, come Biagio Antonacci. Con la differenza che mi distruggerò. Dannato Jovanotti e dannate canzoni azzeccate. Ti odio, amore mio. Perchè ci sono caduta ancora una volta. Sempre allo stesso modo. Mi sono innamorata. E ora ne pago le conseguenze.

Giorni liberi non ne ho
davvero
giorni che io posso stare anche un'ora senza te
il mio amore è una storia a tempo pieno
24 ore 7 giorni 12 mensilità
posso stare in apnea due minuti
dopo tre secondi muoio se io non respiro te
posso digiunare un giorno o anche tre
ma non posso stare un'ora senza che io mangi te
che è successo non lo so
cha mi hai fatto non lo so
so soltanto che se te ne vai io morirò
che è successo non lo so
cha mi hai fatto non lo so
so soltanto che se non ci sei
io morirò d'amore

sono mela e me ne sto sul ramo
ma se non mi cogli in tempo cado a terra e marcirò
sono spina e me ne sto sul muro
ma non servo a niente se tu non mi dai elettricità

che è successo non lo so
cha mi hai fatto non lo so
so soltanto che se te ne vai io morirò
che è successo non lo so
cha mi hai fatto non lo so
so soltanto che se non ci sei
io morirò d'amore

la mia vita pende giù da un filo
e quel filo è dipendente dall'amore tuo per me
se pesassero il mio cuore al kilo
scoprirebbero che pesa esattamente come te

che è successo non lo so
cha mi hai fatto non lo so
so soltanto che se te ne vai io morirò
che è successo non lo so
cha mi hai fatto non lo so
so soltanto che se non ci sei
io morirò d'amore

domenica 16 novembre 2008

Se le porte della percezione venissero sgombrate, tutto apparirebbe all'uomo come in effetti è, infinito.


Il punto è che le porte della percezione, mio caro Will Blake, sono tutt'altro che spalancate. Fungono da filtri per i nostri occhi: se una persona ti "appende" pensi a stare male, non a divertirti con gli amici; in un locale vedi solo gente sgradita, e non i suddetti amici, percepisci lo spazio intorno come ostile, pentendoti di non aver chiuso la serata comodamente nel tuo letto, pensi solo a quello che VUOI percepire. Combattere contro la propria natura umana è uno sforzo che un uomo non può reggere, ma razionalizzare le percezioni renderebbe la vita più semplice al mondo intero. L'istinto distrugge le cose. Il raziocinio tende a renderle migliori, ma solo per una questione di amor proprio: homo homini lupus, diceva il caro Hobbes. Bravo. Ci sono voluti 1500 anni per arrivarci: Caino contro Abele, Dio contro Lucifero, Edipo che ce l'aveva un po' con tutta la famiglia. E questo genio viene a dire RAGAZZI, ATTENZIONE! SE VI ABBASSATE GUARDATEVI LE SPALLE, POTRESTE AVERE BRUTTE SORPRESE.
In teoria Hobbes ha ragione: siamo noi che siamo degli emeriti imbecilli. Dopo esempi di vite vissute e teorie varie sul rapporto umano, siamo ancora qui a farci ferire, a fidarci delle persone, a renderci la vita impossibile con le nostre stesse mani. Percezione o non percezione, sopravvivenza o vita tranquilla, l'uomo moderno non è solo ingenuo... è anche distratto... caparbio... anzi:
E' POP STRUNZ.
(per i non poliglotti "è veramente un pezzo di escremento")
Non basta soffrire. Non basta rendersi conto che ce lo stanno mettendo nell'entrata di servizio. Non basta sbatterci la testa, no, noi siamo inarrestabilmente cocciuti. Vogliamo stare male, perchè ci piace che ci si venga vicino a chiedere COME STAI? HAI BISOGNO DI QUALCOSA? VUOI CHE TI TENGA LA MANINA MENTRE FAI PIPì? Si, ci piace proprio sfruttare gli altri fingendo di stare male. Oh scusate, non si tratta di fingere. Si tratta di farsi male di proposito. Perchè sarebbe facile fare gli indifferenti, ma non ci porterebbe alcun vantaggio. Allora si, vai, piangiamoci addosso così qualcuno si accolla i nostri problemi e chi si è visto si è visto... abbiate il coraggio di affrontare la vita con le vostre mani una buona volta...

Buonanotte, gente.

domenica 26 ottobre 2008

Chiama i ricordi col loro nome*

"Ciao Vale! Prima non ti ho riconosciuto, ti sei tagliata i capelli, vero?"

Si, mio caro pezzo di cacca fumante, mi sono tagliata i capelli, ho un'auto, una vita meravigliosa e un ragazzo stupendo. Invidioso? No, mi hai snobbato per anni, perchè dovresti esserlo?! Provo ancora rancore. Perchè non capisci che non mi riavrai. Perchè mi continui a ferire. Perchè sei solo un coglione.

* Grazie a Fabrizio De Andrè

venerdì 24 ottobre 2008

Digressioni psico-sentimentali

Lei che mi conosce scrive:

Non permettere al cuore di sopraffare il cervello: finisce sempre male. Le esperienze fatte sono un grande insegnamento!

Che sia per me? Può darsi. Fatto sta che le cose vanno strane. Ciò che hai non ti basta mai. Ciò che non vuoi poi lo vorrai. E mi ritrovo a piangere davanti a degli stupidi pixel. Ma che cazzo vuole questa vita da me? Sacrifici, ok, ma quanto dovrò ancora pagare per qualche attimo di felicità? Le cose non sono mai semplici come appaiono, ma in questo caso appaiono già complesse. Un gruppo musicale che va a puttane, una vita senza benzina, della gente che non vuoi con cui ti ritrovi a condividere l'esistenza e il pesante giudizio della gente sempre sulle spalle.
"Fregatene, cazzo vuoi che gliene freghi agli altri di quello che fai, che dici o che sei?"
Gliene frega, cacchio se gliene frega. Mi sono persa, di nuovo, come tante altre volte, e riesco ad essere me stessa solo con chi voglio esserlo. Vix come Pirandello: uno, nessuno, centomila. Ma quell'uno quanto vale? Vale il sacrificio dei centomila che vogliono emergere per egoismo o per sete di vittoria? NO, non vale la pena. Non vale la pena fingere. Allora perchè mostrare quell'Uno al mondo, a quel mondo che non ti sorride, a quel cielo che ti guarda, ti volta le spalle e ti lascia senza risposte???
Essere se stessi perchè è Giusto. Ma cosa? Ma cosa non lo è? Non è giusto fingere per far stare bene gli altri? Non è giusto essere qualcun altro perchè ci fa comodo? Non è giusto dire TI AMO perchè chi ci ascolta è felice? Non è giusto piangere per amore solo per vedere l'effetto che fa? No, non lo è. Ma lo facciamo. Tutti lo facciamo. Tutti diciamo che VA TUTTO BENE, anche quando vorremmo distruggere l'ecosistema. Perchè così davvero ci parrà tutto migliore. Ma dentro di noi c'è sempre quel fuoco che vorrebbe bruciare, c'è sempre quella voce che dice: PER CHI LO FAI? PER TE? O PER GLI ALTRI?
E continua a tormentare i nostri giorni, fino a quando non distruggi davvero qualcosa, magari se non l'ecosistema, solo un fiore che hai coltivato con tanta pazienza. E ti ritrovi a stare peggio di prima, senza il profumo di quel fiore distrutto e con tante erbacce che ridono dei tuoi fallimenti.

Quindi ti chiudi nella tua campana di vetro, come sempre. E aspetti qualcuno che ti faccia ritrovare la pace.

lunedì 6 ottobre 2008

Betray


Tradisci per proteggerti.
Tradisci per farti male.
Tradisci per evadere.
Tradisci per amore.
Tradisci per rabbia.
Tradisci per te stesso.
Tradisci per chi non ti capisce.

E intanto solo Odio.

domenica 5 ottobre 2008

Perchè una ragazza di oggi può uccidersi? *

Forse perché
non le piace la gente
o quella festa che ha dentro di se
quando vorrebbe la tranquillità, il niente
Anche perchè
molto probabilmente è stanca o non ce la fa neanche un pò a essere uno da TSO, da valium
Ma la causa scatenante, il motivo vero siamo io e te
io che l'ho tradita, tu che le sei stata amica
commissario lei ci crederà noi la conoscevamo bene
Certo perchè
non le importa più niente
del freddo forte che fa
nella città
per farla breve che tempo farà
per sempre
Forse perchè quello che lei voleva
era una vita da star Milano style come credete che si sentirà adesso?
Ma la causa scatentante il motivo vero siamo io e te
io che l'ho tradita tu che le sei stata amica
commissario lei ci crederà noi la conoscevamo bene


Oppure perchè ha un padre troppo stronzo per essere suo padre.

*Da una canzone dei Baustelle

mercoledì 24 settembre 2008

Can I...?

Posso essere chi voglio senza cadere in un fiume di rimorsi?
Posso parlare senza aver paura di dimostrare di avere una voce?
Posso essere ascoltata, rispettata e politicamente coinvolta all'interno delle vostre discussioni?

Pare che mi dessero più ascolto fino a 17 anni che ora.


Ma che cazz.

sabato 20 settembre 2008

Chiediti perchè

Chiediti perché
È andata com’è andata
Allora chiediti perché
Ci resto così male
Adesso chiedimi perché
Ripenso sempre a quei momenti
Vissuti insieme a te…

Chiediti perché
È stato poco più di un sogno
Chiediti perché
Di me ora non hai più bisogno
Chiedimi perché
Vorrei averti, tenerti accanto
E stringerti di più…

E poi improvvisamente
Rivedo gli occhi tuoi
Guardare avanti mentre
Pensi a lei

Chiediti perché
Il tempo cura le ferite,
guarda dentro me,
le mie non sono mai sparite
guarda dentro te…
ripensi sempre a quei momenti
vissuti insieme a me…

E poi improvvisamente
Io scomparirò
Ritornerai ad essere
Quello di sempre…
Ma stavolta senza me…

E poi improvvisamente
Io scomparirò
Ritornerai ad essere
Quello di sempre…
Ma stavolta senza me…

[Kymala - Chiediti perchè]


Farsi certe domande può essere utile: perchè i tuoi amici ti tradiscono? Perchè un rapporto deve andare a puttane? Perchè gli uomini sono così stronzi? Perchè sono così maledettamente bastardi e ipocriti? Perchè l'omicidio volontario è illegale? Perchè non provate a soffrire voi come cani bastonati?

venerdì 19 settembre 2008

Ritorno alla campana di vetro


Ritorno a vivere nell'ombra. Come sempre. Senza me.

lunedì 1 settembre 2008

E ti attacchi alla vita che hai*

Cerca un buco...
come i serpenti: quando è giorno cercano buchi per rintanarsi; quando il buco nn c'è più, o cala la notte, escono per poi cercarne uno nuovo.

[PunkabbEnzo]

Finchè ci saranno tane, ci saranno serpenti.

Questo atteggiamento da "Regina del Male", che brama nell'oscurità, mi dà molta carica. Forse è questo l'atteggiamento giusto. Perchè chi fa il bene passa da fesso. E chi fa il male glielo mette a quel posto. Il fatto è che Homo Faber Est Fortunae Suae. Quindi voglio che le cose comincino a girare come dico io. Per far felici gli altri sono sempre stata succube delle mie decisioni, perchè tanto Valeria sopporta, perchè a Valeria sta bene, perchè Valeria ti lascia fare quello che vuoi, se può farti star meglio. Ora no. Ora sono io che ho bisogno di fare quello che voglio, di prendere le redini della mia vita e di andare per la mia strada. E mi farò largo sgomitando, come si sono fatti largo gli altri a mie spese. Tutti hanno i problemi, tutti vogliono essere compresi ed aiutati. Ora è il mio momento. Sto attraversando una fase e non mi servono frasi di circostanza come "Tanto poi passa". Ho bisogno solo di pensare. Di stare tranquilla e senza oppressioni.
E se ce la farò non dovrò nulla a nessuno. Come ho fatto finora. A mie spese.

Detto questo, lasciatemi vivere.



*Da Leggero di Luciano Ligabue

domenica 3 agosto 2008

Ma andate a quel paese.



Questo è puro odio stretto nelle mani... brucia se mi lasci ma strazia se rimani.

[Syria]

venerdì 1 agosto 2008

Chi è senza peccato...


...scagli la prima pietra.

Sentite, non sono tornata manco da 48 ore e già mi trovo in mezzo ai casini. Giudicare, parlare, urlare... OOOOOH!
MA A CHI VOLETE SFOTTERE??? SCOPRO DI ESSERE INSENSIBLE, DI AVER TRADITO A MIA INSAPUTA, DI ESSERE L'INCARNAZIONE DEL TRIBUNALE DELL'INQUISIZIONE E SOPRATTUTTO DI ESSERE CIRCONDATA DA GENTE DI MERDA.

TI PARLA. TI SORRIDE, PENSI CHE ASCOLTI QUELLO CHE DICI. E TI ODIA PROFONDAMENTE. TANTO DA SCRIVERE UN INTERVENTO IN CUI TI INVITA A "INFILARTI LA LINGUA IN CULO" [cit. ]. BELLO. GLI AMICI VERI. STA STRONZA.

CHE CAZZO VOLETE DA ME? MI SONO ROTTA I COGLIONI DI TUTTA QUESTA FALSITA'! VI STO SUL CACCHIO? NESSUNO VI OBBLIGA A FREQUENTARMI! LE PERSONE CHE MI CONOSCONO MI APPREZZANO PER COME SONO, SENZA PREGIUDIZI. ANDATE IN GIRO A DIRE CHE METTO CORNA A DESTRA E A MANCA, CHE MI DROGO, MI PROSTITUISCO E CHE MAGARI NEL TEMPO LIBERO PICCHIO I NERI COSì POTREMO DIRE DI ESSERE GIUNTI ALLA CREAZIONE DI VALERIA MISS HYDE.
DIO, QUANTO SONO INCAZZATA. E COMUNQUE, GIOVANI, AVETE DEI PROBLEMI SERI. MENTALI. ANDATE A FARVI CURARE. DA UNO BRAVO, PERO'.