martedì 3 marzo 2009

Digressione ludica

Sono troppo disincantata per essere felice.
Tempo fa lo ero, credetemi, ogni cosa brillava di vita e luce, ogni gesto unico, ogni parola speciale. Come quando mi sono innamorata di Jeckyll. Lui, che mi sorrideva, mi abbracciava stretta, lui che viveva senza pensieri, lui che UN BACIO CAMBIA TUTTO. Ora è solo lui. Lui, che mi scordo quel che significa per me. Amour, mon amour, ti ho forse perso senza accorgermene?
No, sono io. L'imbecille dico. Io che so quanto vale e che non me lo merito, per tanti motivi che non sto qui ad elencare. Forse voglia di trasgressione, brivido, emozioni forti. POSITIVE. VIVE. OSSIGENO PLEASE! La libertà di dire NO dove è finita? Persa in scelte precipitose... il libero arbitrio? A che serve se ci sono gli altri a scegliere per me? Sto male in assenza di aria. We will breakin' the Wall (cit.). Abbattere il muro non è mai stato facile. La gente tiene saldi quei muri che proteggono l'ignoranza, ha paura che il suo Paese dei Balocchi sia magicamente raso al suolo da idee innovative. E tu cosa fai? Aggiungi cemento tra i mattoni. Stronzo. E' questo che vuoi? Vivere nel tuo mondo asettico e fatato, privo di aspetti critici? Bene, continua a non metterti in gioco e butta terriccio sulla bara del futuro. Tanto c'è chi se lo prende nel culo al posto tuo.
Dio!!! Dove sei quando c'è da fulminare qualcuno? Non si sa. Ma io so qual è il problema. Dio sa che stiamo nella merda, ma si diverte da morire nel vederci scannare tra noi... "Avete voluto il libero arbitrio? Avete osato mangiare dall'albero della Sapienza? Mò tenetevi IL GRANDE FRATELLO, UOMINI E DONNE, AMICI e L'ISOLA DEI FAMOSI!!!". Bestie. Quella mela vi doveva andare storta. O darvi la diarrea eterna.
"Cos'hai? Sei Strana!" Cos'ho? Ho un boccone fermo nella faringe, un magone Post Vitam, ho nella mia testa un'immagine decaduta della vita e dei suoi perchè che vogliono lapidare il buonsenso.
LA PENA DI MORTE A ST'IMBECILLI. AL ROGO!!!

Anarchia seria però. Facciamoci stare meglio. Miglioriamo le cose e poi si fa il cazzo che ci pare... ma chi lo farebbe? Ci vuole l'APOCALISSE.
E poi mi chiedono perchè non dormo. Perchè ho un cazzo in culo che mi tormenta: sviluppare un'esistenza sana in questo mondo corrotto, sapere il condizionale tra miliardi di SE AVREI, valere qualcosa e migliorare le masse inebetite da quelle stupide scatolette a colori.
Felicità: trovare GENTE PURA.

DOVE SIETE?

Una vignetta sulla Settimana Enigmistica recita: Non esiste più la compagnia ma un insieme di tante solitudini.
Pensaci: quando è stata l'ultima volta che hai pensato di essere A CASA tra amici? Io ai miei 18 anni. E' passato un anno. E tutto ciò dimostra che la Settimana Enigmistica non mente mai. Almeno ho una certezza nella vita.
Siamo qui che vediamo scorrere la nostra esistenza pronti a fare figli che faranno altrettanto, perdendo di vista il nostro ruolo su questa Terra: VIVERE.
Potremmo scendere a compromessi: si potrebbe cominciare a fare la pace invece della guerra, si potrebbe dare da mangiare ai bambini poveri, si potrebbe cercare un punto d'incontro con i nostri opposti. Troppa fatica. Meglio l'odio, la fame e la guerra.
Sempre peggio. Poveri posteri. Vi compiango da ora.

Il problema in realtà sei tu. E' colpa tua se non guardi la TV, è colpa tua se credi ancora nella fiducia e nel rispetto, è colpa tua se pensi che dopo una caduta basti rialzarsi senza lamentarsi davanti a milioni di telespettatori. Vorrei tornare al '68, quando gli ideali fondavano il sistema e la rivolta scorreva nelle vene. Vorrei un argomento di discussione musicale che non sia neomelodico tunzettante. Vorrei smettere di ascoltare i giudizi di CHI NON SA, di Quelli Che Ben Pensano, di chi non ha più vie d'uscita. Io conosco la mia strada: emergere dalla massa. Chiamatelo egocentrismo, ma queste righe mi porteranno lontano. O forse sarà la mia professione, o forse le mie passioni, ma avrò Vendetta.
Hanno ucciso il mio futuro, lo rivoglio indietro.
Uomini artefici di destini impropri, come potete essere tanto spietati? Con quale coraggio mettete al mondo dei futuri DISCOTECARI, TRONISTI e MARCHETTARI? Asportate loro degli organi, fareste meno danni. Alla società almeno. Confrontatevi, parlate, siate leali almeno con loro.
...ma è tutto inutile. Mi tocca continuare a lavorare per l'elitaria società di fanciulli casertani, animando le loro festicciole di compleanno segnate da magliettine Tommy Hilfiger e pupazzetti Trudy. Soldi sporchi, ma pur sempre soldi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ormai la società l'hai descritta fin troppo bene. Ormai si sa, hai colto nel segno tu stessa. La gente protegge i muri dell'ignoranza, affinché il paese dei balocchi possa esistere ancora. Ed è colpa nostra, perchè siamo noi che non osserviamo e seguiamo come vanno le cose nel mondo... eppure c'è chi lo fa e nemmeno capisce. Sono stanco almeno quanto te e non sai quante cose mi fanno sentire insicuro...

P.S. ti ho commentato anche l'altro.