lunedì 18 maggio 2009

Shut up

Ho visto il film Valerie - Diario di una ninfomane.
Ebbene, mi rendo conto di quante cose tralascio giorno dopo giorno e di quanto queste possano influenzare le mie scelte e la mia vita. Non è semplice, ma da oggi voglio farcela. Lo so, è l'ennesima volta che lo dico, ma sono diventata succube della mia creatura. Adesso può manovrarmi come crede... basta. Esci dalla mia esistenza SEMPLICEMENTE. Come ci sei entrato. Ogni separazione richiede un risarcimento. Quanto c'è ancora da fare? Quanto dovrò aspettare prima di essere Libera? Se mi ami, fallo. Senza rimpianti. Fammi spiccare questo dannato volo senza che sia io a chidertelo. E' un'esigenza. E' una vita che non è più vita. E' il bisogno della tua assenza. Esci dalla mia vita, dai miei momenti, dagli sguardi, dai luoghi che attraversiamo, da tutto ciò che c'è tra noi. Esci dal Noi. Ma non lo capirai mai. Penserai che ti stia abbandonando, un modo come tanti per continuare a farti male. No. Sono io. Non si tratta di una di quelle frasi di circostanza tipo TI LASCIO PERCHE' TI AMO TROPPO. E' solo la crudele constatazione di essere da tempo ferma al punto di partenza. Potrei continuare così all'infinito, facendo finta di stare al gioco; ma non lo farò. Voglio spegnere tutto.

CLICK.

3 commenti:

peppe ha detto...

succede qualcosa?

Vix Chinaski ha detto...

No, Pè, sto solo uscendo pazza

peppe ha detto...

buon per te, valè, disse un tale che se hai il caos dentro sei cazzo di partorire una stella che danzi, pensa un pò...

quel tale si chiamava come il tuo ragazzo, per la cronaca, e teneva un cognome con 5 consonanti di fila