Che faccio, vado?
Ok, sono le 00.17 e siamo all'ultimo giorno dell'anno. Il 2008 è stato un anno intenso, ricco di gioie e dolori, ma chissà perchè sono sempre i dolori a restare sulla pelle. Va bene, miei cari lettori invisibili, provo ad essere ottimista.
Gennaio: preparativi per il mio compleanno e chiusura dei rapporti con la V B.
Febbraio: il mio compleanno a Bari con i miei amici e la festa a sorpresa al ritorno.
Marzo: Frasla rotola a Pasquetta, depressione post primo quadrimestre e rimpianti.
Aprile: Nancy.
Maggio: Jeckyll, la folle gelosia e il ritorno del Doctor Drum.
Giugno: giornate soleggiate, cadute col motorino e scenate varie. Inizio degli esami.
Luglio: fine degli esami, diploma, Vieste con Jeckyll e la fine di un'amicizia importante.
Agosto: rinascita sentimentale e ferragosto con Jeckyll a Bari.
Settembre: Kung Fu Panda, Punkreas al Caserta Rock Fest ed ammissione all'università.
Ottobre: inizio dei corsi, confessioni, digressioni e rose blu. Halloween alla Cueva.
Novembre: ricordi, rabbia, insonnia, rose rosse e Caparezza.
Dicembre: rimpianti, lampade hippie, Stefano e nervosismo represso. Amici che vanno via. Fine.
E questo era l'ottimismo. Ho bisogno di dormire almeno due giorni di seguito. Non sopporto questo intontimento che da un po' di tempo caratterizza le mie giornate... e forse, domani sera, non ci saranno nemmeno pandoro e lenticchie... che amarezza.
Visualizzazione post con etichetta ringraziamenti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ringraziamenti. Mostra tutti i post
mercoledì 31 dicembre 2008
domenica 24 agosto 2008
Where did you sleep last night?

Esatto, dove hai dormito la scorsa notte?
Ieri sembrava che fosse finita la magia, erano solo chiacchiere, parole e qualche telefonata.
Oggi sei rinato. Sei un'altra persona, o sei sempre tu sotto un'altra luce. Abbiamo parlato. Io e te. Come non facevamo da un po'. Mi hai detto di te, del tuo gruppo, delle tue passioni e di ciò che vorresti ricordare una volta raggiunta la vecchiaia: gli Anaemyha, i migliori amici di sempre, esperienze di vita e musica. E poi è successo: mi hai detto che per te sono importante. Non ci volevo credere. Ci sono riuscita. O meglio, è successo e basta. Ti sei innamorato. E mi ricorderai. Come ricorderai la Saxo. Come ricorderai, spero, il giorno in cui mi hai detto Ti Amo. Sono entrata a far parte della tua vita, finalmente.
Ti amo.
giovedì 21 agosto 2008
Because you loved me
Per tutte quelle volte che che mi sei stato vicino
Per la verità che mi hai mostrato
Per tutta la gioia che hai portato nella mia vita
Per tutto l’ingiusto che hai reso giusto
Per ogni sogno che hai fatto realizzare
Per tutto l’amore che ho trovato in te
Ti sarò per sempre grata, baby
Sei colui che mi ha sostenuto
Non mi hai mai lasciata cadere
Sei la persona che mi ha visto attraverso tutto il resto
Eri la mia forza quando ero debole
Eri la mai voce quando non potevo parlare
Eri i miei occhi quando non potevo vedere
Hai visto la parte migliore ch’era in me
Mi hai sollevata quando non riuscivo a stendermi
Mi hai dato fiducia perché hai creduto
Che io sono tutto ciò che sono
Perché mi hai amato
Mi hai dato ali e mi hai fatto volare
Hai toccato la mia mano, potevo toccare il cielo
Ho perso la fede, tu me l’hai restituita
Dicevi che nessuna stella è irraggiungibile
Mi stavi vicino ed io mi sentivo forte
Ho avuto il tuo amore, l’ho avuto tutto
Sono grata per ogni giorno che mi hai dato
Forse non so molte cose
Ma so che intanto tutto questo è vero
Ero benedetta perché ero amata da te
Eri la mia forza quando ero debole
Eri la mai voce quando non potevo parlare
Eri i miei occhi quando non potevo vedere
Hai visto la parte migliore ch’era in me
Mi hai sollevata quando non riuscivo a stendermi
Mi hai dato fiducia perché hai creduto
Che io sono tutto ciò che sono
Perché mi hai amato
C’eri sempre per me
Vento tenero che mi trasportava
Il tuo amore nella mia vita, una luce splendente nell’oscurità
Sei stato la mia ispirazione
Fra le bugie eri la verità
Il mio mondo è un posto migliore grazie a te
Eri la mia forza quando ero debole
Eri la mai voce quando non potevo parlare
Eri i miei occhi quando non potevo vedere
Hai visto la parte migliore ch’era in me
Mi hai sollevata quando non riuscivo a stendermi
Mi hai dato fiducia perché hai creduto
Che io sono tutto ciò che sono
Perché mi hai amato
(bis)
Sono tutto ciò che sono
Perché mia hai amato
Per la verità che mi hai mostrato
Per tutta la gioia che hai portato nella mia vita
Per tutto l’ingiusto che hai reso giusto
Per ogni sogno che hai fatto realizzare
Per tutto l’amore che ho trovato in te
Ti sarò per sempre grata, baby
Sei colui che mi ha sostenuto
Non mi hai mai lasciata cadere
Sei la persona che mi ha visto attraverso tutto il resto
Eri la mia forza quando ero debole
Eri la mai voce quando non potevo parlare
Eri i miei occhi quando non potevo vedere
Hai visto la parte migliore ch’era in me
Mi hai sollevata quando non riuscivo a stendermi
Mi hai dato fiducia perché hai creduto
Che io sono tutto ciò che sono
Perché mi hai amato
Mi hai dato ali e mi hai fatto volare
Hai toccato la mia mano, potevo toccare il cielo
Ho perso la fede, tu me l’hai restituita
Dicevi che nessuna stella è irraggiungibile
Mi stavi vicino ed io mi sentivo forte
Ho avuto il tuo amore, l’ho avuto tutto
Sono grata per ogni giorno che mi hai dato
Forse non so molte cose
Ma so che intanto tutto questo è vero
Ero benedetta perché ero amata da te
Eri la mia forza quando ero debole
Eri la mai voce quando non potevo parlare
Eri i miei occhi quando non potevo vedere
Hai visto la parte migliore ch’era in me
Mi hai sollevata quando non riuscivo a stendermi
Mi hai dato fiducia perché hai creduto
Che io sono tutto ciò che sono
Perché mi hai amato
C’eri sempre per me
Vento tenero che mi trasportava
Il tuo amore nella mia vita, una luce splendente nell’oscurità
Sei stato la mia ispirazione
Fra le bugie eri la verità
Il mio mondo è un posto migliore grazie a te
Eri la mia forza quando ero debole
Eri la mai voce quando non potevo parlare
Eri i miei occhi quando non potevo vedere
Hai visto la parte migliore ch’era in me
Mi hai sollevata quando non riuscivo a stendermi
Mi hai dato fiducia perché hai creduto
Che io sono tutto ciò che sono
Perché mi hai amato
(bis)
Sono tutto ciò che sono
Perché mia hai amato
Perchè sei speciale... *_*
ti amo
ti amo
sabato 17 maggio 2008
Ma il cielo è sempre più blu
Non sono mai stata così bene. Ho passato una giornata fantastica. Jeckyll ne sa qualcosa. Dopo un pomeriggio con lui, fra solletico e coccole, una serata con della bella gente. Al Bad Habit per Federica, una serata felice. Nell'aria un profumo speciale, di ricordi, speranze e sorrisi. E' passato del tempo. Un mese da quel giorno. Un anno da quel periodo. Un po' da quelle litigate. Ma stasera è svanito tutto. Ho superato le mie paure. Ho reagito. E sono felice. Tante persone da salutare, tanta gente con cui parlare, amici, conoscenti e persone speciali. C'erano tutti. Anche quelli che non vedevo da tempo: Ruby Gloom, Sephirot, CapitanAima, Doctor Drum, Gonzo Dido, Morbid Mistress... tutti insieme per Federica. E' per questo che la ringrazio. Perchè questa serata è servita a riunirci, a pensare che anche se non ci sei più resti una persona speciale. Grazie di tutto.
giovedì 21 febbraio 2008
Le ultime parole di una minorenne
Ebbene si, tra meno di 4 ore sarò imputabile per lo Stato. Potrò avere il foglio rosa. Potrò stipulare contratti. Potrò ritirare i soldi alla posta. Forse potrò fare un po' più tardi la sera. E' finita la pacchia insomma. Beh, domani sarà una giornata diversa... riceverò auguri, regali e quant'altro, ma spero che tutto ciò duri solo domani. Non amo i cambiamenti radicali. Ho imparato a crearmi una routine comoda. Senza pensieri inutili. HAKUNA MATATA insomma. Una considerazione totale sul mio vissuto finora è piuttosto positiva: ho pianto, riso, conosciuto l'amore, il sesso, la vita, la felicità e la sofferenza; la falsità degli amici, la sincerità dei nemici, la "Cazzimma" di chi non ti aspetti, la stronzaggine delle persone che credevi ti amassero; l'amore che non ti lascia, l'amore che tradisce, l'amore che fa male, l'amore dei Ti Amo sussurrati, l'amore dei Ti Amo senza senso... E penso di essere pronta. Pronta per rinascere, per essere una persona nuova, con una sua voce e delle sue idee. Pronta per confrontarmi con questo mondo che non vuole cambiare. Pronta per essere me stessa senza costrizioni. Sono pronta per essere felice. Domani aprirò gli occhi e il suono della sveglia mi sembrerà diverso. Domani butterò via un po' di pelouche. Domani potrò pensare: "Sono diventata grande". Ma domani sarà solo un giorno come gli altri. Sarà un giorno da trascorrere ridendo. Con i miei amici. Con chi non mi abbandona. Con chi mi ama. Perchè la vita è una e va vissuta.
Spero tanto che domani Marco arrivi in tempo... Punka, sei avvisato, io ti lascio qui e a piedi!!!
Vix "17nne ancora per un po'"
Spero tanto che domani Marco arrivi in tempo... Punka, sei avvisato, io ti lascio qui e a piedi!!!
Vix "17nne ancora per un po'"
domenica 17 febbraio 2008
Ricordi
"Lo faresti davvero?". Lui era tornato, è vero, ma solo per poco. Se ne sarebbe andato e V avrebbe potuto completare l'opera. Ma non fu così facile.
"Dai, rispondimi. Ne sei davvero convinta?". V lo guardò. Le scese una lacrima ma cercò di resistere. "Rispondimi. Se la tua risposta sarà convincente, fallo. Chiuderò quella porta, ti dirò addio e farò finta di non essere mai stato qui. Ma in caso contrario butterai quella pistola."
Le mani di lei tremavano. Non lo aveva mai sentito parlare in quel modo. "Va via. Non hai bisogno di me. Vuoi sapere il perchè, ma che ti importa? Questo cambierebbe le cose? No. Tu hai lei, non hai bisogno di me. Nessuno ha bisogno di me. E non posso sopportare oltre il male di vivere...". Era decisa ma lo sguardo di Lui la fece cadere nell'incertezza. "Io ho bisogno di te. In questi due anni non ho fatto altro che pensare a noi... quella ragazza, poi, vabbè... non è importante. Tu sei importante. E ora che ti ho ritrovata non sopporterei di perderti di nuovo... e per sempre...". Le si avvicinò e le sussurrò: "Non sai quanto ho cercato questo profumo... una fragranza particolare, che sa di buono... è odore d'amore... non di sesso, ipocrisia e falsità... è odore di te."
V si abbandonò a tutti i pensieri più dolci, a tutti i momenti passati insieme: a quella sera sul suo letto, al primo bacio con Lui, alle notti in riva al mare, ai sogni fatti insieme... e a quel "Non ti lascerò mai" così vero e così falso.
Lui colse l'occasione per stringerla a sè, prenderle le mani e far scivolare la pistola sul pavimento e, abbracciandola, la costrinse a rassegnarsi, a togliersi la maschera e scivolare in un pianto sommesso che nascondesse tutta la paura accumulata fino ad allora.
Stettero stretti per un tempo che sembrava fosse eterno, e quando si sciolsero da quell'abbraccio, V lo baciò. Un bacio vero. Quello che aspettava. Quello che le è mancato per quei due anni. Quello che solo lui sa darle. E in uno sguardo capì che non avrebbe mai più desiderato altro...
...il resto è storia.
Bene, miei cari, questa piccola storiella è finita. Spero di avervi emozionato, fatto riflettere o almeno intrattenuto per un po'. Come ben sapete, i miei personaggi sono di fantasia, ma ognuno poi dà la propria interpretazione. Chi mi conosce è libero di leggere tra le righe, ma il mio intento non è quello. Mi piace scrivere. Mi dicono anche che lo so fare abbastanza bene. La dedica va ovviamente a tutti voi che avete seguito le vicende di V, ma soprattutto a chi mi ha ispirato* per questa storia. Ovviamente non finisce qui. Magari la prossima si chiamerà Niobe, o Gertrude, o F, G, H... vedremo... per ora vi ringrazio. Per aver avuto la pazienza di seguirmi finora. E per aver dato soddisfazione alla mia creatività.
A presto,
Vix
"Dai, rispondimi. Ne sei davvero convinta?". V lo guardò. Le scese una lacrima ma cercò di resistere. "Rispondimi. Se la tua risposta sarà convincente, fallo. Chiuderò quella porta, ti dirò addio e farò finta di non essere mai stato qui. Ma in caso contrario butterai quella pistola."
Le mani di lei tremavano. Non lo aveva mai sentito parlare in quel modo. "Va via. Non hai bisogno di me. Vuoi sapere il perchè, ma che ti importa? Questo cambierebbe le cose? No. Tu hai lei, non hai bisogno di me. Nessuno ha bisogno di me. E non posso sopportare oltre il male di vivere...". Era decisa ma lo sguardo di Lui la fece cadere nell'incertezza. "Io ho bisogno di te. In questi due anni non ho fatto altro che pensare a noi... quella ragazza, poi, vabbè... non è importante. Tu sei importante. E ora che ti ho ritrovata non sopporterei di perderti di nuovo... e per sempre...". Le si avvicinò e le sussurrò: "Non sai quanto ho cercato questo profumo... una fragranza particolare, che sa di buono... è odore d'amore... non di sesso, ipocrisia e falsità... è odore di te."
V si abbandonò a tutti i pensieri più dolci, a tutti i momenti passati insieme: a quella sera sul suo letto, al primo bacio con Lui, alle notti in riva al mare, ai sogni fatti insieme... e a quel "Non ti lascerò mai" così vero e così falso.
Lui colse l'occasione per stringerla a sè, prenderle le mani e far scivolare la pistola sul pavimento e, abbracciandola, la costrinse a rassegnarsi, a togliersi la maschera e scivolare in un pianto sommesso che nascondesse tutta la paura accumulata fino ad allora.
Stettero stretti per un tempo che sembrava fosse eterno, e quando si sciolsero da quell'abbraccio, V lo baciò. Un bacio vero. Quello che aspettava. Quello che le è mancato per quei due anni. Quello che solo lui sa darle. E in uno sguardo capì che non avrebbe mai più desiderato altro...
...il resto è storia.
Bene, miei cari, questa piccola storiella è finita. Spero di avervi emozionato, fatto riflettere o almeno intrattenuto per un po'. Come ben sapete, i miei personaggi sono di fantasia, ma ognuno poi dà la propria interpretazione. Chi mi conosce è libero di leggere tra le righe, ma il mio intento non è quello. Mi piace scrivere. Mi dicono anche che lo so fare abbastanza bene. La dedica va ovviamente a tutti voi che avete seguito le vicende di V, ma soprattutto a chi mi ha ispirato* per questa storia. Ovviamente non finisce qui. Magari la prossima si chiamerà Niobe, o Gertrude, o F, G, H... vedremo... per ora vi ringrazio. Per aver avuto la pazienza di seguirmi finora. E per aver dato soddisfazione alla mia creatività.
A presto,
Vix
*Ti amo...
Iscriviti a:
Post (Atom)