sabato 31 maggio 2008

Kill V B vol. 1

Stanotte ho fatto un sogno: era ambientato al liceo Manzoni, ma aveva poco a che fare con la scuola. Era, più che altro, una Storia Di Sanguinosa Vendetta. Tarantino mi ammazzerebbe per questo vile plagio della sua opera, ma che devo fa', se ho bisogno di uno psicanalista si vede anche da questo.


Capitolo 1 - Nome in codice: Black Sheep
Che fossi una pecora nera era poco ma sicuro, ma nessuno si sarebbe mai immaginato ciò che vado a raccontarvi.

18 giugno: esami di Stato.
La V B è tutta agghindata per fare colpo sulla commissione: risatine, sguardi fugaci ed atteggiamenti da idiote. Di Vix nemmeno l'ombra. Nessuno sembra fregarsene più di tanto: in fondo, è una in meno contro cui combattere per ambire ad un voto discreto e fare colpo sugli esterni. Firme, documenti, dizionari, fogliettini ed appunti che si intravedono nelle tasche. Appello, suona la campanella e può cominciare la prima prova. Vix non c'è. Tutte le papere hanno smesso di starnazzare e stanno cominciando a scrivere il proprio compito.
Un rumore di tacchi sul pavimento disturba i loro pochi neuroni, ma continuano nell'estenuante lavoro di copia dal temario.
Vix arriva. Senza notare la beretta calibro 9 nella sua mano, qualcuno dice: "Ma come si è vestita?". I pantaloni di pelle e la camicetta bianca danno più nell'occhio di una 9 mm. (Può succedere solo in classe mia... n.d.A.).
E dopo che i suoi colpi esplodono su quelle facce di cazzo, se ne torna da dove è venuta.


Questa è malattia mentale.

1 commento:

Berlino ha detto...

magari io facessi sogno così..magari..