domenica 1 febbraio 2009

Certe notti

Certe notti la strada non conta e quello che conta è sentire che vai.
Certe notti la radio che passa Neil Young sembra avere capito chi sei.
Certe notti somigliano a un vizio che non voglio smettere, smettere mai.

Certe notti Simone irrompe nella tua vita, comincia parlando di tutto e di niente, prosegue con ironia e conclude diventando il confidente di turno. Certe notti canta a squarciagola, certe notti scrive, certe notti ride e scherza facendo della notte strumento di difesa e d'attacco. Certe notti sono migliori con Simone.

Certe notti fai un po' di cagnara che sentano che non cambierai più.
Quelle notti fra cosce e zanzare e nebbia e locali a cui dai del tu.
Certe notti c'hai qualche ferita che qualche tua amica disinfetterà.

Certe notti, sussurrando piano, Nico sembra che voglia vivere ogni attimo, perso in quelle note, lasciando andare un filo di voce, cantando e nascondendo esperienze passate. Certe notti quelle esperienze tornano a galla, fanno male, fanno riflettere, danno l'opportunità di conoscere pensieri nuovi e nuove emozioni. Certe notti
sono migliori con Nico.

E si può restare soli, certe notti qui, che chi s'accontenta gode, così così.
Certe notti o sei sveglio, o non sarai sveglio mai, ci vediamo da Mario prima o poi.

Tutte le notti lì, a parlare, ridere e piangere insieme. Vivendo di compagnia.

Certe notti ti senti padrone di un posto che tanto di giorno non c'è.
Certe notti se sei fortunato bussi alla porta di chi è come te.
C'è la notte che ti tiene tra le sue tette un po' mamma un po' porca com'è.
Quelle notti da farci l'amore fin quando fa male fin quando ce n'è.

Certe notti sei solo più allegro, più ingordo, più ingenuo e coglione che puoi
quelle notti son proprio quel vizio che non voglio smettere, smettere, mai.

Certe notti sbagli. Certe notti ti fidi di persone come Marco, pensi che siano persone a posto. Invece gli manca qualche rotella. Certe notti
si sta meglio senza Marco.

Non si può restare soli, certe notti qui, che chi s'accontenta gode, così, così.
Certe notti sei sveglio o non sarai sveglio mai, ci vediamo da Mario prima o poi.


Questa è stata la colonna sonora di questa settimana bianca.

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