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giovedì 4 gennaio 2018

Resoconto 2017

Mai come quest'anno la mia vita ha subito dei cambiamenti drastici, improvvisi, maniacali e fuori programma.
Gennaio: 18 anni di Giada, mi tiro a lucido e mi butto nella fossa dei serpenti. Nevica e comincio a scrivere Laura. Ha un ottimo inizio, delle belle premesse, ma non è come Eve. Rinuncerò di lì a poco. Pronti a partire per Praga, la neve blocca l'aeroporto e le strade. Viaggio rimandato.
Febbraio: il solito Sanremo sul divano a tifare Gabbani e la scimmia con la voglia di urlare LEGGETEVI I TESTI DELLE CANZONI, PORCO MONDO! ...e niente, prima grossa, ENORME litigata con Pielo per essere stata ad una festa in maschera con Carlo Alberto, a Mola. Tornata a casa, nonostante la serata piacevole, ho sperato di non aver buttato tutto per aver fumato una sigaretta dopo quasi tre anni di astinenza. Al mio compleanno ci vestiamo a maschera e Fra mi regala ANIMALI, FIORI E INSULTI da colorare. Con lei inizia un rapporto bello, profondo, legato indissolubilmente dalla visione di 50 Sfumature di Nero. Per festeggiare, prendiamo i biglietti per Alvaro Soler a Luglio a Napoli.
Marzo: Samuele Bersani al Teatro Palazzo. L'amore immenso, finalmente. Aspettavo quel concerto da una vita. Ma oltre la musica impegnata ci aspetta il concerto di Ruggiero de I Timidi, una scoperta. Giorni di concerti del gruppo di Pielo con annessi malumori da prove e manie di protagonismo.
Aprile: I Baustelle, Capurso e la settimana della cultura, le mangiate enormi al sole pallido, Praga e il bagno nella birra, quei viaggi che speri che ci rimettano in sesto e invece ci stancano ed innervosiscono ancora di più. Se le sigarette sono ormai un lontano ricordo, la birra, quella no. La birra torna prepotentemente nella mia vita a scompigliarmi le serate e i ricordi. E a farmi sorridere un po' di più.
Maggio: la prima giornata di mare con Fra, la permanente che ci fa assomigliare l'una all'altra, presi i biglietti per il concerto di Capa che ci sarà a Novembre. Sono tre anni che aspetto, è ora di rimettersi in moto. Passeggiate con Pielo verso il mare, alla ricerca del vento e dello spazio, dell'ossigeno e della serenità che sembra così lontana. Ad Itaca chiedono sempre di più e sono sempre più stanca. Non riesco a stare dietro a tutto e la frustrazione prende il sopravvento.
Giugno: la festa dei Popoli, il contest a Valenzano, Fuori dalle Cantinole a Conversano, poi ci si mette pure il campeggio, le presentazioni del libro, le prove, i servizi educativi di Itaca e chi più ne ha più ne metta. Alla presentazione del libro a Gioia del Colle un furbacchione svela il finale del libro. Intanto la piccola Graziana compie 18 anni e al tavolo ci troviamo seduti con Mario (ormai single) e tutti gli ex Scuola del Rock. A fine mese si inaugura l'Ex Macello.
Luglio: il mese inizia con delle premesse eccezionali, da Robbie Williams ad Alvaro Soler passando per Carrisiland ed il campeggio nei weekend rimanenti. Tutto perfetto. Se non fosse per un animatore penencefalo che fa scricchiolare il rapporto con Pielo. Discutiamo, si, ma passa. Almeno è ciò che credo. Io e Fra andiamo a vedere Robbie Williams a Verona, passiamo una notte intensa, a piangere, ridere, dirci quanto siamo importanti l'una per l'altra e farci il solletico sul letto. Giriamo per la città dell'amore macinando chilometri e io non vedo l'ora di ritornare dal mio Lui per trasmettergli un po' del mio entusiasmo. Ma lui non è della stessa opinione. La domenica in cui torno, all'una di notte, mi lascia. Su Whatsapp. Io non ci voglio credere, cerco di capirlo, di essere diplomatica, spero di poter recuperare. Vado con Fra a vedere Soler a Napoli, le stringo la mano sulle note di una canzone di Lelio Morra, cercando un coraggio che non ho. Quindi torno e mi rimetto all'opera per essere felice. 
Agosto: riprendo i contatti con Sergio (almeno per spiegargli come è finita tre anni prima), vado al mare di notte con I Beati, conosco Stellacci (appena tornato dalla Nuova Zelanda), ribecco Auguste Dupin e ci incontriamo al concerto di Gazzè a Ceglie Messapica, incontro Stefano Benni e gli do una copia del mio libro (quel giorno pensavo di morire), presento il mio libro a Pilone e vado a vedere la Cantantessa Carmen Consoli al Foro Boario ad Ostuni. A Ferragosto esco con Sandro e litigo con Fra. La peggiore litigata da quando la conosco. Per fortuna ha il coraggio di incazzarsi e mandarmi male e prenderla a ridere. Quindi il 16 Agosto fioriscono le foglie di fico. Qualcosa che non si capisce, non si gestisce, totalmente inaspettata e fuori controllo. Corro a Bisceglie a portare Storia di Lei con Magda e il 27 AGOSTO, invece di piangere su un anniversario che non c'è, arriva MATTEO BRUNO.
Settembre: il sole è ancora caldo e Montedarena è un paradiso in terra. Scappo alla festa della birra con Carlo Alberto, Davide, Graziana ed altri amici e le foglie di fico sembrano costellare le mie giornate. Finché non vengo a sapere che Piero fa il coglione con Fra. Gli sbatto il basso in faccia e chiudo categoricamente con lui e i bei ricordi. Mi fiondo a Taranto, poi all'Instore di Caparezza con Luciano e, a sorpresa, ricompare Doug.
Ottobre: Malta con Fra. Claudio che inizia a far appassire le foglie, che cadono e perdono la vita che avevano reso tutto così speciale. Così partiamo di nuovo, stavolta a Roma con Miriam. Tanto cibo, tanta strada, tanta metropolitana. Halloween a Putignano con Marco, Vitangelo e una portentosa friendzone da Oscar.
Novembre: Morini, il Parlapiano con Marco, i pomeriggi al laboratorio urbano con Pierangelo a chiacchierare di tutto e di niente, il Trio Bobo con il ritorno dei Jedi (Auguste Dupin, Filippo e Piero), l'ennesima fuga a Taranto finita in tragedia. Stavolta, però, è l'ultima. Il 18 devo andare a vedere Capa. Claudio si inventa una febbre (come il fesso ha messo una foto di un aperitivo con gli amici il giorno dopo) ed io sono praticamente a pezzi, di nuovo. Quindi un frusinate che si è innamorato della ragazza dalla maglia blu nel video di Cane Secco si mena in macchina e si fa 400 km per accompagnarmi: Armando. Parto a Bruxelles con Fra e mi prendo una di quelle sbornie mai viste. E faccio la pole dance in un gay bar.
Dicembre: torno da Bruxelles e mi fermo a Frosinone. Inizia la dipendenza dal dottor Why, Armando conosce tutti i miei amici, giriamo, gli presento la mia vita come davanti ad una vetrina e lui la guarda estasiato. Esce "Star Wars: the last jedi". Smetto di scrivere perché ho troppo da vivere. Natale a Rieti e Capodanno a casa.

Lo so, sul finale ho arronzato. Come dicevo, ho poco tempo per scrivere perché sto godendo dei momenti, delle emozioni, di tutto ciò che viene e va via. Quindi... all'anno prossimo!

lunedì 2 gennaio 2017

Resoconto 2016

364 giorni dopo.
Gennaio: Alberobello al compleanno di Pielo, la neve, Mariotto con Pielo, Eleonora e Gianni.
Febbraio: The Hateful Eight, Parma con Pielo, Sanremo, i ricci alla Forcatella, i Musica Nuda, il mio compleanno.
Marzo: festa spagnola a Venti di Scambio, Ave Cesare, duetto con mio padre al Nevada, Pasquetta da Nonna Elena.
Aprile: una infernale festa di laurea, il referendum e le 236 schede firmate per esteso, diciottesimo di Alessia Lacitignola, al compleanno di Angela si sfascia ciò che aveva di bello la Scuola del Rock, il primo concerto di Pielo in conservatorio il giorno del mio onomastico, festeggiamenti Ai Portici. 
Maggio: in giro per dottori, serata al Vinarius, diciottesimo di Onofrio, master in Europrogettazione, pubblicazione del libro che non c'è. La Svolta, Bologna.
Giugno: arrivo dei libri, Pielo inizia a lavorare, consegna dei documenti per il Servizio Civile, presentazione alle Officine Ufo, compleanno di Graziana, inizio dei saggi della Scuola del Rock con successivo esaurimento nervoso.
Luglio: pomeriggi con Enrico sul lungomare di Mola, evento finale di Groove Your Talent, presentazione a Venti di Scambio, matrimonio di Cristina e Carlo con volo annesso, acquisto di tutto il necessario per il cinema homemade, Slide in the city che fa cacare.
Agosto: Ghostbusters, le ragazze di Teramo, San Lorenzo e le bestemmie, le minacce di querela, Imbiss con Pielo, Sabina e Davide, Bennato a Monopoli, Bastreghi a Polignano, Silvestri ad Ostuni, compleanno di Vincenzo, la torta di Graziana, le lacrime, il sushi e la febbre alta.
Settembre: sfanculata la Scuola del Rock, lezioni con Teresa, concorso a Taviano, cupcakes, focaccine ed una giornata ad Ostuni.
Ottobre: Mario Venuti, l'inizio del Servizio Civile, la formazione a Parco 2 Giugno, intervista con Enzo Quarto su Rai 3, Eidolab.
Novembre: Musica Nuda a Monopoli, Francesca e il Fruttero, Bacco nelle Gnostre e Novello sotto il Castello, presentazione a Noci, il Papa a Roma.
Dicembre: i versi delle balene in conservatorio, la febbre a 40, le cartellate, la Tombola, Grey's Anatomy, il matrimonio di Teresa e Francesco, Natale ad Ostuni seduti a tavola tre giorni, Pielo che suona a Degni di Nota, giochi d'azzardo natalizi con gli amici più cari.

 E anche quest'anno è andata. La fatica inizia a farsi sentire. Au revoir!

lunedì 4 gennaio 2016

Resoconto 2015

356 giorni dopo.

Gennaio: Piero a faccia in giù nella neve. È l'immagine più dolce che ho di lui, con uno sci al piede e l'altro lontano, il cappello storto e gli occhiali da sole a sei metri. Ci siamo fatti le foto dopo la caduta con lo spirito del "Dovessi morire alla prossima discesa, almeno hai delle foto con me!". Poi c'è Paillettes ed point noirs, il nostro successo, ma quella è un'altra storia. Il 7 Gennaio mi sono iscritta alla Scuola del Rock, in quel giorno è cominciato il sogno.
Febbraio: Smells like teen spirit al Living Room di Putignano con successiva crisi mistica per aver cantato live davanti ad un pubblico vero. Il mio compleanno con degli amici scelti e la jam improvvisata nel salone di casa mia. Mario ed Angela, il vino, le chitarre e le risate. E poi, ovviamente, il matrimonio dell'anno: Eleonora e Gianni, una cerimonia bellissima, tanto vino, Piero che mi fa volare mentre balliamo, i fuochi d'artificio e le guantiere di paste.
Marzo: cicciosità a non finire. Zeppole, ciambelle e chi più ne ha più ne metta, Erika compie 18 anni e quale occasione migliore per continuare a mangiare l'impossibile? Duetto con mio padre su Father and son di Cat Stevens, Jam Sessions ed il Trio Bobo a Molfetta. Faso che chiacchiera con noi come se ci conoscessimo da una vita e Piero con l'espressione di un bimbo a cui hanno regalato il trenino dei suoi sogni.
Aprile: Caparezza al Palaflorio. Pasquetta dalla nonna di Piero con tutta la sua famiglia, Nonna Elena è la persona più dolce dell'universo e suo nipote ne è la conferma. Finalmente conosciamo Lola e Luna, le mie pro-pro-pro oh insomma, le figlie di Alessandro e Cristina. Compleanno di Angela e concerto in suo onore, inaugurazione della nuova sede dell'associazione e, a parte degli scazzi con qualche idiota che non sa tenere la lingua a posto, un onomastico sereno e l'inizio delle prove con il gruppo di Lino. Intanto Mario segue la mia ispirazione musicale e mi permette di cantare Leading My Soul, la mia canzone. Per poco non piango, ma ci sono tutti a sostenermi e l'emozione è indescrivibile. Il 29 aprile spedisco il plico al Garp Festival dopo aver scritto il finale del libro. L'ho fatto davvero?!
Maggio: maratone di Star Wars e prove dei Guns 'N Roses a parte, fa caldo ed è tempo di mare. Majid festeggia il suo matrimonio a Conversano ed esce Cari Mostri di Stefano Benni. Quando siamo belli tranquilli e abbiamo in programma una comunione ed una cresima dei cuginetti di Piero, arriva la mail dal Garp: "Abbiamo ricevuto tutto, la premiazione è il 22 Maggio, dovresti esserci.". Biglietti del treno, valigie, stazione, Mercato delle Erbe. Ovvio attacco di panico mentre intervistano Lo Stato Sociale in attesa che proclamino il vincitore del premio. Alle 23.06 tremo sulla sedia. Morozzi si decide a proclamare il vincitore mentre Piero mi stringe la mano e con l'altra registra con la reflex. "Vince il premio Garp 2015: Storia di Lei.". E muoio, letteralmente. In piedi, braccia in aria in segno di vittoria, saltello verso le scrivanie dietro le quali sono seduti scrittori, editori e artisti vari con un sorriso che va da un orecchio all'altro. Storia di Lei diventerà un libro.
Giugno: mare, sole, pranzi romantici e serate a base di Castle. Quando qualcosa funziona bene viene naturale!
Luglio: altro matrimonio a sorpresa, Marika e Gigi ci fanno apprezzare la compagnia di parenti che non vedevo da secoli e ballare fino a notte fonda nonostante la storta alla caviglia presa sugli scogli al mare con Piero. Tutto sommato, per ogni cosa che si rompe, se ne ripara una nuova; iniziano i saggi di fine corso della Scuola del Rock e la serata finale è un evento sensazionale. Purtroppo è necessario anche fare i conti con la realtà ogni tanto, quando sembra che tutto proceda bene, mio nonno ci lascia.
Agosto: cavalli, isterismi, Alessandra, Minions. Il primo anno con Piero, una passeggiata a cavallo e i pantaloni strappati. Giri turistici con Alessandra e Stefano tra Monopoli ed Alberobello.
Settembre: in viaggio con Piero, finalmente. Gallipoli, Rivabella, Nardò, Porto Cesareo, Lecce, Leuca, Sannicola, quel posto con le torri erse nel mezzo del nulla, i pasticciotti, il ventilatore che fa il bordello di notte, luci spente e zanzare in agguato, ovetti e sorprese, la Taverna dei Viandanti dove si mangia a poco prezzo e si sta bene, io che dormo sulla spiaggia e Piero che si prende cura di me, la Coca Cola ghiacciata, i fenicotteri, la playlist del viaggio, le canzoni degli Zio Ematitos e quella voglia di non tornare a casa mai più. Il tramonto sul mare, insieme. L'esame d'ammissione al consevatorio, Elio E Le Storie Tese ad Orta Nova con gli autovelox che non ci hanno preso.
Ottobre: Milano da Alessandra, nottate di chiacchiere, lacrime e sorrisi, pioggia, musei, Duomo e Monumentale, libertà e senso d'appartenenza ad una città sconosciuta, Expo e tanta delusione, Sushi e un ciao malinconico dal finestrino del pullman. Per consolarci, una bella cenetta in due a Terrearse.
Novembre: la palestra, dannazione. Mi sono fatta convincere, fino alla fine. Teatro con Piero a vedere Max Giusti, sagra del Novello a Conversano, film e Real Time. Aspettando Masterchef studio John Lennon e le sue canzoni. Ovviamente se posso mi rendo utile. Quindi lezione alla Scuola del Rock su Caparezza. Dovrebbero darmi una laurea per tutto quello che ho studiato su di lui.
Dicembre: famiglia, amici che ritornano, la fit boxe che diventa una sana abitudine, i mercatini dell'antiquariato, Star Wars: Il Risveglio della Forza, i concerti di Natale, pranzoni, cenoni e tante calorie a coronare un natale dolce e senza troppe pretese. Per concludere il mese e l'anno in bellezza, una grande festa alla Scuola del Rock, pizze, pandori, ricchi premi e cotillon.

Ci sentiamo nel 2017.

martedì 13 gennaio 2015

Resoconto 2014

369 giorni dopo.

Gennaio: il casting per I Figli del Conte con successiva autoderisione.
Febbraio: neve con zia Giovanna, nervi, Pre Ventiquattresimo.
Marzo: Arianna, feste in maschera, centro benessere.
Aprile: Campo Imperatore, Museica, Caparezza alla Feltrinelli.
Maggio: Robbie Williams a Torino, Museo Egizio, Museo del Cinema.
Giugno: Roma per un giorno, Caparezza live, Creat(t)ivi a Lavoro.
Luglio: Lecce, i Madame Clochard, l'ebbrezza alcolica, la bionda che danza sul molo.
Agosto: concerti, Metaponto, una nuvoletta di merengue, gli occhi più belli del mondo.
Settembre: Spice Girls, panzerotti con le polpette, Port Aventura.
Ottobre: Mario, Bukowski, Mottola, Frida Kahlo.
Novembre: Polonia, Greta, Fabi-Silvestri-Gazzè.
Dicembre: Scuola Del Rock, Beatles Submarine, Natale con Pielopielo.

Chiara, concisa, poco minuziosa. St'anno non avevo voglia, si vede? Tutto sommato è andata bene, dai.